Questa ricetta partecipa alla raccolta Una ricetta per il Santa Lucia (ma anche mini sbrisolone salate e ciambelline al forno al cacao)
Volevo mettere a punto una ricetta tutta mia, dolce e con l’olio. E così ...
Negli ultimi tempi ho sperimentato diversi impasti con olio, tra cui la messa a punto di una frolla, che nonostante mi abbia soddisfatto, voglio ancora perfezionare. Devo ammettere che il sapore dell’olio nei dolci è una cosa che mi fa impazzire. Dà, a mio giudizio, un leggero pizzichìo al gusto dolce dell’impasto, un leggero, delicato e piacevole contrasto allo zucchero. Tutto questo, unitamente –soprattutto- alla voglia di di racchiudere in un dolce semplice sapori altamente evocativi. Volevo soprattutto evocasse le feste appena trascorse ma, in generale, riflettendo poi sul titolo dato a questo dolce, nato dalla mente di Chiara (grazie anche a Fiordilatte per avermi aiutato a cercare un titolo appropriato:), un cake che richiamasse un qualunque altro evento soggettivamente magico. E questo titolo mi ha ispirato da subito perché senza nemmeno troppa fatica, ha evocato in me esattamente ciò che volevo…
… Mille, come le mille bollicine dello spumante, dello champagne, dei vini da festeggiamento... o simbolicamente dei sogni, o delle stelle che costellano il cielo e mille altre cose, pensieri, parole, sogni, desideri, speranze... che ad ognuno di voi danno sensazioni di grandezza, di immensità, di poesia. E Notte, come momento importante e magico, come confine di un nuovo inizio o di una fine. Notte quindi magica come quella della Vigilia di Natale, o quella fatidica dell'ultimo dell'anno, dove in entrambe gli eventi si usa consumare bollicine e panettone a volontà. "Notte" intesa anche come una qualunque altra occasione che si preannunci di Festa... Perché bollicine, canditi, uvetta e agrumi, sono gli ingredienti per eccellenza, quelli che per antonomasia richiamano grandi festeggiamenti.
Ecco che da tutto questo ha origine la mia idea e la mia voglia di riunire insieme un po’ di tutti questi profumi e sapori in un unico dolce, per di più tra i più semplici, ma che di base ha un ingrediente di fondamentale importanza e che non si trova facilmente: la sua forte natura evocativa.
Mini-cake Mille e una Notte, con canditi, uvetta e.. bollicine
Ingredienti
150 g farina 00
80 g farina integrale
10 g di lievito (backing powder)
2 uova medie + 3 cucchiai circa di albume
200 g di zucchero
3 cucchiaini di polvere di clementine (o polvere di arancia)*
100 ml di olio evo (delicato o classico)
100 ml di vino spumante dolce (se la ricetta è destinata ai bambini, sostituire con latte)
115/120 ml di latte intero o p.s.
canditi, uvetta sultanina, due prese abbondanti di semini di finocchio**
1 pizzico di sale
* se non possedete né l’una né l’altra, potete tranquillamente usare la scorza grattugiata
** ho pensato a quanto mi erano piaciuti i semini di finocchio nel pan dolce genovese… e ho pensato di aggiungerli anche qui. Beh, sono stati graditissimi! Tra l’altro è un’aggiunta che ho fatto proprio all’ultimo secondo, mi sono venuti in mente per caso… non ometteteli!
Setacciate le farine e il lievito in una ciotola.
Frullate, per 3/4 minuti, lo zucchero con la polvere di clementine (uguale se lo fate con la scorza).
In una ciotola capiente unite uova, albume e lo zucchero che avete frullato e sbattete fino ad ottenere un composto chiaro, spumoso e che avrà raddoppiato il suo volume.
Unite, sempre sbattendo, l’olio, il latte e il vino spumante e un pizzico di sale; setacciatevi la farina con il lievito. Mescolate bene (io ho continuato col lo sbattitore elettrico smontando le fruste e montando le eliche che servono per mescolare).
Aggiungete uvetta e canditi dopo aver avuto l’accortezza di infarinarli leggermente (oppure usate il vostro modo preferito per far sì che non vadano a finire tutti sul fondo*) e due prese abbondanti di semini di finocchio. Mescolate bene.
Imburrate gli stampi e versate il composto fino a riempire poco più della metà di uno stampo da plum-cake oppure più stampi mini**. Cuocete a 180° per 45 min.
*ve lo dico perché è quanto è successo a me pur avendoli infarinati leggermente. Penso che sia a causa del fatto che il composto è molto morbido. Il mio suggerimento è di infarinarli leggermente e setacciarli dalla farina in eccesso) e versarli sparsi sul composto solo dopo averlo messo nello stampo (o più stampini).
**Non so dirvi di che misura debba essere lo stampo grande, io ho usato 4 stampi da mini cake e uno medio.
Il cake ha superato di gran lunga le mie aspettative! Considerando che mi ha lasciato decisamente soddisfatta… direi che il titolo se lo merita tutto ;) Questo cake è gustoso e al tempo stesso leggero, soffice, morbido e soprattutto umidino, proprio come piace a me! Penso di aver realizzato finalmente il mio Cake Ideale. Inoltre, si mantiene alla perfezione! Avvolgete bene ogni cake (uno o più se piccolini) nella pellicola e poi chiudete la confezione in un sacchetto per alimenti. Chiudete il sacchetto.
Dopo quasi una settimana ho aperto l’ultimo rimasto ed era uguale al primo che abbiamo assaggiato se non più buono.
Questa ricetta partecipa alla raccolta Una ricetta per il Santa Lucia.
Commenti
è in momenti come questi che mi pento di essere un disastro in cucina... :)
la descrizione che hai fatto è bellissima!!
complimenti per l'ottimo risultato ottenuto!!
un bacione
davvero brava!
Bacioni, bravissima
A presto
Gialla
Immagino il profumo inebriante degli agrumi, liberarsi per tutta casa, mhhhhmhmhmm!!
Buona serata :-)
il cake superscic però non me lo perdo! anch'io non amo i cake troppo asciutti, mi piacciono belli morbidi ed effettivamente ora che ci penso quelli fatti con l'olio non mi hai mai dato questo problema!
P.S. Anch'io uso la baking powder e mi piace tantissimo
Bacione e buona giornata!
secondo te che gusto ha dato lo spumante?
ps: la settimana scorsa ho preparato il pandolce.l'avevo anche fotografato. poi x sbaglio (sto ancora piangendo!!), ho cancellato le foto. con un programma sono riuscita a recuperarne solo 2, che ritraggono due pandolci interi.
che dici, posto lo stesso?
@Sun ahahhaah ho visto che a molti non piacciono i canditi infatti ho aggiunto una nota dicendo che si potrebbe optare per le ciliegie candite.. o magari anche quelle sciroppate, se asciugate e scolate vanno benissimo.. e perché no, anziché usare lo spumante si potrebbe usare il liquido delle ciliegie stesse! diminuendo un po' lo zucchero però, altrimenti viene di un dolce inverosimile ! Però... però perderebbe la sua vocazioneee di dolce evocativoo :D
@Fior ahahah sei una di "quelle"!?!? io invece pensa te, sono una di quelle che (non so se c'è anche questa categoria) spulcia il panettone per trovare i canditi e le uvette! xD sul serio! Andremmo d'accordo io e te!
@Alex poi uniamo le forze e confrontiamo un po' le nostre frolle all'olio quando le avremo messe a punto se ti va :)
@GiòGIò ahahahah no tranquillissima non sei stordita l'ho aggiunta giusto l'altro ieri! Quindi altro che stordita, direi attenta piuttosto! :)
@Dada per fortuna l'ho scoperta, perché la preferisco di gran lunga... e poi non è vanigliata come invece lo è quasi tutto quel che si trova della paneAngeli!!! A sto punto meglio il Bertoli, che almeno non è vanigliato.. ma io che trovo la B.Powder alla LIDL non la cambio più :)
@Dodò dici bene, ciò che nasce dal nostro intuito e ne risulta anche un buon risultato, è di gran lunga più gratificante di quanto non lo sia un dolce ben fatto, anche perfetto, ma tratto da un libro!
Dod, non c'è neanche da chiederlo!!! pubblica pubblica e pubblica!! Se uno legge bene la ricetta (ecco perché poi io mi dilunga tanto nelle spiegazioni e descrizioni, perché voglio che siano soprattutto queste a dare l'idea di com'è il dolce, non solo la sua fotografia) riterrà da sé se replicarla oppure no, al di là che nonc i sia la foto dell'interno! :)) dai dai fammi sapere quando pubblichi!!
Evviva la sperimentazione :-P
P.s. stancata di te??? No no, assolutamente no!
Ti aspetto ancora, se ti va! :D
Baci.
In Toscana è cosa piuttosto comune, soprattutto perché i dolci della nostra tradizione sono molto rustici (qua le olive le trovavi pure sotto il cuscino del letto, mentre il burro lo pagavi caro e solo le famiglie più facoltose potevano permetterselo) e proprio poco "dolci"...
Ho già provato diverse cose come torte e biscotti. La tua ricetta la proverò sicuramente, dato che sono sempre alla ricerca di ricette che utilizzano l'olio.
Proprio oggi ho postato una torta che a me piace moltissimo con olio d'oliva e spremuta d'arancia.
Guarda che aspetto questa versione della frolla all'olio che devi finire di perfezionare, ok?!
Un bacio e buona serata cara!
Ele :)
Complimenti come sempre Manu
Angela
http://blog.saporideisassi.it
Fa proprio sognare questo cake, eh sì, io al contrario di te amo cakes, muffins, brownies e qualunque cosa abbia la loro consistenza "asciuttina"... Che poi boh, se fatti bene cakes e muffins non dovrebbero essere asciutti, ma morbidi e un po'... umidi... nel senso di molto soffici, mai secchi, capito come? (Ovviamente no, mi sono spiegata malissimo!) Però di sicuro devono essere consistenti e un po' "impaccati", insomma sono dolci rustici!
Detto questo (cosa, esattamente?... -.-' boh), gli ingredienti mi piacciono. I semi di finocchio ancora devo metterli nei dolci, so che vanno nei cantuccini.
Sono contenta di non odiare più i canditiiiii *_* I gusti invernalissimi che hai usato mi acchiappano (noti il linguaggio giòvane?) un sacco! Proprio in questi giorni sto pensando a dei cookies che vorrei fare: canditi d'arancia e di limone, scorza di agrumi, spezie (soprattutto cannella) e mele secche :9 adoro l'inverno, culinariamente parlando!!
>Betty: arriverà il momento in cui ti stuferai di leggermi in quella raccolta vedrai! :D baci!
>Caro come ti ho detto al post relativo alla tua torta... è decisamente fantastica. E io che pensavo di buttarmi su una torta paradiso.. OH MY GOD, così risparmio i 300 gr di burro complessivi che occorrerebbero (un risparmio di calorie, s'intende!:)
>Ele altro che rimasugli! io lo spumante lo berrei come se fosse acqua! :DD
>Angie grazie tante!:)
>Angela ti ringrazio moltissimo, :)
>Rossssssssssss infatti l'ho postato per te, visto!? ;P so che sei amante dei dolci, sì sì .. e voglio vederti fare anche questo eh! Non puoi dirmi di no, sù! mi serve il tuo parare effettivo e reale! ;) quegli "spicchi speciali" non ti avevano deluso mi pare, no?? :)
Ma sai, non so... io ho sempre avuto sto pallino dei muffin & CO. asciuttini. Cioè mo', è tutto molto soggettivo! Dipende da come ognuno interpreta questo 'asciuttino' e 'umidino' O_o sembra di parlare dei pannoloni dei bambini ...
Ecco, ti raccomando di non omettere i semini ne', se non li hai provati questa è l'occasione buona. Però dovresti (potresti) provare anche il pan dolce genovese (postato un paio di post fa) ché lì i semini sono una tradizione :)
Che bello ma quindi tu facevi parte di quella categoria (detta da me e Fior qui sopra) di quelli che spiluccavano nel panettone per togliere i canditi!?!? Pensa che da piccola anche io ero così... ma ora sono il contrario. Faccio a pezzi il panettone andando in cerca di canditi. Mangio quelli, il panettone però no.
Scusa scusa ma.. la tua immagini piccina (l'avatar) per caso è una delle foto di Parigi!?!? :DD
... no, io l'inverno lo odio decisamente, senza mezzi termini -_- ho troppo freddo!!
baci
Oooooottimo plum cake che racchiude tante piccole cose che mi piacciono un sacco: dalla citazione del panettone (canditi & uvetta), al profumo d'arancia e spumante e all'uso dell'olio. complimenti!!
sei super....
Matteo
e che idea originale poi... il nome Mille e una Notte richiama posti esotici e quel caldo che anche a me piacerebbe arrivasse -.-"
fantastici, bravissima!
bacini
*
Mozza
Ma quante cose meravigliose hai preparato in questo periodo. Non avevo dubbi.
Questi cake mi incuriosiscono molto; scopiazzo la ricetta e presto la proverò.
Baci.
http://chebirba.blogspot.com/2010/01/blog-di-cucina-parte-ii.html
grazie assai
anche se in ritardo spero che vorrai accettare i miei auguri per un buon TUTTO :D
*
cla
Grazie per avermelo insegnato :)
@Minniiie addirittura! sei una grande :D grazie !!
@Claudia sei stata troppo gentile, ti ringrazio di cuore! AH, è vero, non è molto gradito da tutti l'olio, ne parlavo giusto qualche giorno fa con un blogger che appunto mi diceva quanto non gli piacesse il sapore dell'olio nei dolci ;) beh mi pare però che siamo un numero abbastanza consistente di amanti dell'olio nei dolci da quanto ho potuto constatare qui! Coi cranberries verrebbe squisito già lo so! Però tu fammi sapere ti raccomando!
Ti ho lasciato un "BUON TUTTO" anche a te nel tuo blog, ma lo rinnovo anche qui.. buon tutto cara :)
@Lory graSSie!:)
@cielo, ma come... lo hai provato anche tuuu ? non ho capito bene. se sì, dimmi dimmi davvero, è piaciuto anche a te?:) grazie di avermi lasciato un messaggio in proposito!:)
Buon fine settimana
Sabrine
grazie mi sto copiando la ricetta sul mio quadernetto ;)
poi devo fare i compiti
;)
* baciuzzi
cla
Un saluto. Deborah
Complimenti!!
un Sorriso...