Mafalde al pesto di…

Il dubbi erano tanti. L’intento era quello di fare un buon pesto, un po’ diverso dal solito,ma buono e molto saporito. Inizialmente ero indecisa tra mandorle-noci e mandorle-pinoli.
Apro un armadietto della cucina, guardo .. frutta secca di ogni tipo. Mandorle, noci, pinoli, anacardi, pistacchi, arachidi, noci macadamia, noci del Brasile… l’unica soluzione era quella di sperimentare. Come ? Con gli assaggi! E così, prendi un po’ di uno e di un altro, assaggia qui, assaggia lì… ero molto indecisa. Ho provato ad assaggiare pinoli e mandorle insieme.. poi pinoli e noci brasiliane… poi un goccio d’acqua frizzante per pulirmi la bocca; poi ancora, noci brasiliane e pinoli…
Mafalde corte al pesto di - photo ©Manuela VielInsomma, dopo vari assaggi mi sono decisa. E il risultato mi ha piacevolmente stupito.. il momento più stuzzicante che mi ha convinta della buona riuscita del pesto, è stato quello in cui ho sentito il profumo sprigionato dagli ingredienti, dopo averli pestati insieme. Divino.
La pasta che ho scelto l’ho trovata adattissima, appena l’ho vista tra gli scaffali del supermercato l’ho immaginata già calda nel piatto ad accogliere, tra le sue armoniose ondine, questo ricco e squisito pesto… trattasi di mafaldecorte!

Ah, ma non vi ho ancora detto quale frutta secca ho deciso di usare per il pesto!

Mafalde corte al pesto di noci del Brasile e pinoli
Ingredienti
3 ½ cucchiai di capperi sotto sale
300 g di pomodori ciliegini sgocciolati dall’acqua in eccesso
6 foglie di menta fresca ben lavate
1 mazzetto di basilico
2 cucchiai di pinoli + una manciata per decorazione finale
40 gr di noci Brasiliane (noci dell’Amazzonia)
2 spicchi d’aglio
6 cucchiai di olio d’oliva (il mio extra vergine)
50 gr di pecorino stagionato
Pepe
Sale (facoltativo)

350gr di Mafalde corte

Sciacquate bene i capperi e sgocciolateli altrettanto bene. Tagliate a pezzettini i pomodori e fateli sgocciolare dall’acqua in eccesso.
Spezzettate grossolanamente le noci, con un batticarne o con un coltello, e scaldatele leggermente in un padellino antiaderente; così facendo si esalterà il loro aroma. Fate lo stesso con i pinoli.
Raccogliete in un mortaio (o ciotola) la frutta secca (meno una manciata dei pinoli, che serviranno alla fine) insieme a una presa di sale, due spicchi d’aglio (cui avrete eliminato l’“anima”, ossia la parte interna),
alle foglie di basilico e di menta. Pestate tutto assieme. Un mortaio sarebbe l’ideale, io non trovando più il pestello in legno ho dovuto pensare ad una tattica last minute*… che tutto sommato ho trovato geniale e molto utile per sfogare tensioni e nervosismi :D (vedere nota).

Mettete capperi e pomodori con il trito di frutta secca nel tritatutto e fate macinare fino ad ottenere un ‘pesto’ di buona consistenza. Io l’ho lasciato non troppo granuloso ma nemmeno troppo frullato. Se vi piace totalmente cremoso, continuate a frullarlo. Incorporate l’olio e il formaggio grattugiato finemente (con la mitica zester) e frullate ancora fino a che è tutto ben amalgamato. Aggiungete una macinata di pepe grattugiato al momento, se vi piace.
Non preoccupatevi se vi sembra troppo liquido, deve essere così e lo capirete quando andrete a condire la pasta. Fidatevi.

Lessate la pasta al dente in acqua leggermente salata (ci sono già i capperi nel pesto + una presa di sale, ricordate). Scolate e sgocciolate. Mescolate subito con il pesto freddo e cospargete con i pinoli tenuti da parte.
Decorate, se volete, con qualche ricciolo di pecorino.

Note
* per pestare: ho preso un sacchettino-gelo per gli alimenti destinati al freezer. Ho messo dentro il tutto – frutta secca, aglio, basilico e menta e una presa di sale (io ho usato il fleur de sel) – ho chiuso il sacchetto attorcigliando a spirale l’estremità, ho avvolto la parte da pestare in un panno da cucina (per non rischiare di rompere il sacchettino) e ho pestato col batticarne – sapeste che liberazione! Continuavo a pestare e a pestare! E’ stato il momento più divertente! – Pestate bene l’aglio vi raccomando. Ogni tanto anziché pestare, schiacciate le erbe premendole come se steste lavorandole in un mortaio, cosicché sfregando con gli altri ingredienti, liberino molto più aroma.
Anche senza panno, il sacchetto comunque non si rompe (provato).

Ah, dopo aver pestato… ho trovato il pestello in legno. Era “nascosto” in un cesto.


Curiosità – piccoli (ap)puntini…
Il Noce del Brasile è una pianta alta fino 45/50 metri e presenta un fusto capace di inspessirsi fino ai due metri di diametro.

Il frutto di questa pianta, grande circa 15 cm di diametro, più o meno della grandezza di un melone, al suo interno produce molti semi (a seconda della grandezza del frutto, dai 12 ai 20) che si presentano come grosse capsule legnose a guscio spesso.
I frutti, pesando più di due kg l'uno, cadono da soli dalla pianta e una volta al suolo vengono (faticosamente suppongo!) raccolti. I semi del frutto prendono il nome comune di noci del Brasile, altrimenti chiamate Noci dell'Amazzonia o Noci del Parà (precisamente "castanha-do-parà", Parà è uno degli stati del nord del Brasile, il più grande produttore di questo 'alimento') e il loro interno è costituito da 'mandorle' (dove per 'mandorla' intendo dire 'la parte carnosa di un seme' e non LA mandorla:) il cui gradevole sapore è a metà fra quello della noce nostrana e quello della noce di cocco, un sapore più leggero e delicato delle nostre comuni noci, che sono molto oleose e hanno sono rivestite da una pellicola esterna piuttosto amara.
Mentre scrivevo questo post, per riuscire meglio a descriverne le caratteristiche organolettiche, masticavo un pezzetto per volta di noce brasiliana, apposta per cercare di capire qual è il gusto che più prevale, se quello di noce o di cocco. Ebbene, il mio parere è questo: in un primo momento mi ha persino ricordato il sapore della noce di macadamia; alla masticazione si prova una piacevole sensazione di levigatezza ed è forse questa in particolare che più mi riporta alla noce australiana (la Macadamia). Una volta degustata, lascia in bocca il ricordo di un sapore diverso da quello percepito all’assaggio: un retrogusto molto deciso di noce di cocco. Non so se avete bene presente la sensazione, ma quando si mangia una fettina di cocco fresco rimangono alcune piccolissime, minuscole scagliette un po' ovunque in bocca; micro granuli biancastri tra i denti e nei denti, sopra e sotto la lingua, sul palato e... ecco, stessa sensazione, stesso sapore. A mio parere la noce brasiliana è molto buona. Inoltre ha il pregio di essere particolarmente ricca di Selenio e questo oligoelemento gioca un ruolo importante nel funzionamento della ghiandola tiroide; i soli altri cibi che contengono buone quantità di selenio sono cereali, pesce e uova.

Se provate questo pesto, prima di farne delle (sicuramente buonissime) variazioni.. provatelo con queste noci!! :)

Ne approfitto per ricordarvi di partecipare numerosi alla Rubrica Post-in-Kitchen!, per accedervi c’è il comodo link in alto alla pagina, sotto l’header : )

Commenti

crimasot ha detto…
mmmmmhhhhhhhhhhhh... interessantissimo!
Buon ferragosto!
Patrizia ha detto…
Carissima, io ti adoro, intanto adoro già solo il tuo nome...insomma, non c'entra nulla con quello che ti voglio dire.

Il tuo pesto é straordinario, io adoro le salse fredde qualsiasi sia l'ingrediente che la compone, adoro le noci( queste tue non le conosco), adoro pinoli, basilico,ciliegine, tutto e poi anche le mafaldine corte che in francia non le trovo ma ora le compro per portarmene almeno 4 pacchi...purtroppo non di più questi...ma 450 grammi di pasta tu e chi la vete mangiata?...un bacio grande!!!e buon ferragosto!
fiorix ha detto…
che esperimento interessante devo dire che assaggerei volentieri un bel piattino di sta pasta..geniale...geniale!baci e buon ferragosto!
Unknown ha detto…
Anche io oggi avrei bisogno di fare un pesto liberatorio per scaricarmi un pò...vabbè lasciamo stare...il pesto in questione è veramente stuzzicante, accostamento insolito, ma credo azzeccatissimo. Brava!
Tania ha detto…
Una versione di pesto davvero squisita! E che divertente il tuo modo di farlo :-D
Buon ferragosto!
Dolci a gogo ha detto…
goloso gustoso profumato...c'è tutto in questo piatto!!sei sempre una fonte inesauribile di bonta!!baci,buon ferragosto imma
Carolina ha detto…
Mi sembra un fantastico tipo di pesto...
Assolutamente innovativo, originale, diverso,... Mi piacciono gli esperimenti. E soprattutto trovo interessante chi sperimenta! ;)
Le noci del Brasile non le ho mai provate, ma credo che mi colpirebbero sicuramente. Quel genere di cose le adoro.
Buon ferragosto cara,
Un bacio.
sciopina ha detto…
Wow che ricetta golosa. Hai scelto un apasta che si abbina benissimo al pesto che hai inventato.
Buon ferragosto
sciopy
MilenaSt ha detto…
Senz'altro liberatoria la tecnica per ottenere il pesto, ma anche utile in frangenti in cui non sono disponibili i classici utensili di cucina (es. in vacanza).
Adoro la frutta secca e mi sarei prestata volentieri come cavia per i vari assaggi: in mancanza mi atterrò alle indicazioni del tuo esperimento:))
genny ha detto…
il pesto è certamente interessante, ma i complimenti vanno spt alla foto molto molto bella .immagino che il "servizio" di piatti e tovaglie venga dal negozietto di cui mi hai parlato...:DDDsi vede la cura e l'attenzione che ci metti a preparare ils et..io non ne avrei mai il tempo e forse nemmeno la pazienza!
dolcichiacchiere ha detto…
beh come al solito una ricettina ottima con una descrizione perfetta...sempre complimenti e buon ferragosto.ciao katia
Daniela ha detto…
Interessante il tuo post, ottima la ricetta.
Buon ferragosto, ciao Daniela.
Manuela e Silvia ha detto…
D apoco abbiamo scoperto anche noi queanto vengano fuori buoni e ricercati i pesti a base di pomodorini e frutta secca! questo con la chicca di queste noci provenienti da così lontano...dev'essere tutto da provare!
bellissima idea! ed ottima la scelta di una apta lunga, ma che tiene proprio bene il pesto!
un bacione
marianna franchi ha detto…
Molto molto interessante il pesto... anche perchè non l'ho mai fatto e mi piacerebbe provare....Quanto mi piace la parte delle curiosità!Complimenti
Ciao un abbraccio
meringhe ha detto…
Bellissimo ritornare, ributtarsi a capofitto nel mondo dei blog e trovarsi davanti una foto come questa. E' bellissima. E la ricetta golosa e rapida, mi sembra di sentire il profumo. Ciao!
ღ Sara ღ ha detto…
Fantastiche queste mafalde! e ottima scelta l'abbinamento noci e pinoli!
bellissima foto, e come sempre...ottima descrizione del piatto!! un bacione
mika ha detto…
Che ricetta stupenda!!!
Devo solo trovare le noci del brasile fresche, in genere son sempre rancidissime quelle che scovo al supermercato...e non le ho mai viste da altre parti se non alle feste di paese e ora non ce ne sono in programma! ^_^
La Signora Laura ha detto…
La frutta secca non manca mai nella mia dispensa...proverò senz'altro, mi hai incuriosita!!
ps: novità sul mio blog...ti aspetto sul mio nuovo sito ;)
Sonia Monagheddu ha detto…
Ciao cara la parte che mi piace di più di tutta la ricetta è quella in cui si deve "pestare" per fare il pesto. Liberatorio e anti stress produttivo soprattutto se al 16 di agosto si riesce ad avere la febbre come me! Baci e complimenti per l'idea
sembrano ottime !! evviva gli esperimenti !!!
Konstantina ha detto…
Mamma mia Manuela! Che ci fai con tutta questa frutta secca?:D
Bella l'idea di pestare con il batticarne, la terrò in mente per momenti di stress;))
Baci!
Fiordilatte ha detto…
questa foto sembra uscita dritta dritta da un Sale&Pepe, davvero bella!!!
Le noci brasiliane le ho assaggiate tanto tempo fa e ricordo un sapore poco deciso, quasi inesistente (sicuramente dipenderà dalla qualità) che mi ricorda proprio i pinoli. I pinoli li uso solo per dare corpo ai pesti. Ammetto che non mi sono mai soffermata sulla qualità e ho sempre afferrato al volo le bustine tristissime del supermercato... :P
fiOrdivanilla ha detto…
@golosastra grazie tante e scusa per il b.ferragosto in ritardo!

@Mari mattù sei un amoree!:)
Ecco sì, le noci .. sono quelle che un poco si vedono sullo sfondo ma se fai una ricerca-gùgol vedi come sono.. io credo che in un supermercato fornito si trovino! Uhh.. ho corretto grazie ahahhaha caspita 450gr O_O grazie mille, involontariamente mi hai fatto render conto dell'errore :) (e dire che siamo solo in due in casa, le mie dosi erano minori, qui le ho riadattate per voi che per la maggior parte siete tutti una famiglia..

un baciottone :*

@Caro grazie !! Allora mi fai credere di essere interessante!! :) però questo esperimento è stato davvero gratificante, perché il pesto l'ho assaggiato e mi ha soddisfatto moltissimo.

@sciopina.. vero che la pasta sembra proprio fatta su misura per il pesto?? :))

@Lenny non dirmelo due volte perché la prox volta ti assumo definitivamente come cavia personale eh! :)

@Genny grazie :) sì, vengono proprio da quel posticino, ci hai azzeccato! Effettivamente ci ho messo un bel bel bel po' a fare le foto... però ti dico: per questo pubblico post così "raramente" o comunque non di frequente, perché a fare le foto ci metto molto ancora, sono alle prime armi per questo tipo di foto.. e siccome anche per me il tempo libero scarseggia, di conseguenza riesco a fare tutto una volta ogni tanto.. ;)

@Mika mika.. ma di dove sei? visto che parli di feste del paese mi piacerebbe saperlo :)

@Laura grazie per avermi segnalato il tuo trasferimento!! :) quanti camioncini hai affittato x i lavori?? :D baci!

@Sonia idem per me! Quasi quasi rifaccio questo pesto solo per il gusto di 'pestare' così!! Bella tattica eh??:D però ho trovato il pestello poi.. :\ baci!

grazie a tutti quanti!
Albertone ha detto…
Rientro giusto ora da un week end "rilassante" (?!?) in montagna e, appena leggo il tuo post, mi rendo conto che mi sarei rilassato mooolto di più preparando il tuo pesto ;)
Scherzi a parte, bellissimo post, e complimenti per la sperimentazione e la spiegazione.

Alberto.
Sara @ Fiordifrolla ha detto…
Sono venuta qui rapita dalla foto che ho visto su Flickr, mi piace moltissimo davvero brava! Mi incuriosisce anche il pesto, fatto con le noci del Brasile non l'ho mai assaggiato :)
Buon lunedì!
Unknown ha detto…
a noi piace tantissimo il pesto, e questo tuo particolare ci ispira molto :-) chissà che buono!!!! un baciotto
Semidipapavero ha detto…
Indubbiamente un pesto interessante, da provare!
i dolci di laura ha detto…
davvero originale e gustosa questa ricettina! :)
nightfairy ha detto…
Fantastico questo pesto, supersfizioso!
Jul e Mo ha detto…
Bello il blog, e fantastico il pesto! Da provare prossimamente....le fotine c han messo una gola....:P Ciaooo!!
Chef Fresco ha detto…
Delicious pasta dish!
Sarah FragolaeLimone ha detto…
Che pesto meraviglioso. E la foto mi piace da matti!
[ Anemone ] ha detto…
Sei davvero insuperabile Manu cara:

1- la tua vivacità, culinaria e non, mi piace tantissimo. Mi capita di leggere i tuoi commenti anche sugli altri blog e il tuo modo di scrivere e, quindi, di pensare, mi colpiscono sempre.
Mai banale, sempre attenta, precisa, puntuale.

2- Le tue foto: vogliamo parlarne? Sei bravissima! Se volessi svelarmi qualche piccolo segretuccio te ne sarei davvero grata!

3- Non è una sviolinata, davvero. Sono parole sincere.

Un abbraccio!
fiOrdivanilla ha detto…
Certo Alberto, non lo metto in dubbio ahahah:D il mio metodo di pestaggio è di un rilassante che non ti dico.. e poi finisci col mezzo sorristo stampato sulla faccia e questo è fortissimo perché in quel momento mi senbra di uscire dal mio corpo e vedermi dal di fuori.. e mi sento così stupidina, ma in senso buono! Mi sento piccolina in quel momento, come una Wendy sull'insola che non c'è, che si diverte ancora con poco. E in quel momento pensavo anche a come lo avrei scritto a voi :)

Camomilla, io sono felicissima della tua attenzione rivolta alla foto ma.. dico no, se guardi le tue foto.. altro che sentirsi rapiti, ci si sente rapiti e tenuti in ostaggio! No davvero, a parte gli scherzi, ti ringrazio.. :) però mi complimento anche io con te (a proposito ho appena commentato le tue pere williams;), le tue foto sono molto singolari: io vado per sensazioni sai. E le tue mi danno la sensazione di finezza, chiarezza. E mi piacciono molto.

Elga grazie :)) dico davvero, è particolare il pesto, perché la differenza del gusto che hanno le noci del brasile si sente a mio parere, eccome. Forse consiglierei anche, prima di fare il pesto, di assaggiarne una (o mezza, data la loro dimensione) per capire meglio quale sarà la sua 'parte' di gusto nel pesto stesso.

Laura e Night, grazie anche a voi!

Jul e Mo, felice di trovare dei nuovi visitatori.. perché qui dalle mie parti non vi ho mai incontrato :)) sbaglio? Il vostro blog non è di cucina, quindi sono ancora più felice, significa che non si è attratti dal mio blog solo da altri foodblogger allora! ;)

Grazie Marzia & Claudia di Tortino al cioccolato.. :)

Chefffff thanks a lot!! :)) I keep an eye u! ;P
fiOrdivanilla ha detto…
Pupina grazie tante!!

- breve digressione -
oh signore mio... Camomilla scusami tantissimo per il monologo che ho lasciato nei commenti al tuo ultimo post! Non mi ero resa conto di essermi dilungata tanto!! :( puoi anche cancellarlo, ti capirei!!
- fine -

Anemone cara... il tuo messaggio ha disegnato un bellissimo sorriso sul mio volto, di gioia e di piacere. Dirti grazie è forse poco. La cosa che pi ùmi fa piacere è che noti queste cose, che ci fai caso, che le apprezzi e persino ti colpiscono. Mi piacciono le persone così, come te. Non per i complimenti, assolutamente. Ma per una cosa più importante: perché persone così sono rare, persone attente non solo a quello che fanno loro, non concentrate solo su se stesse.. ma attente anche a ciò che gli sta attorno; perché è questo che a me personalmente fai intuire, che tu sia proprio così.. attenta e curiosa a ciò che ti circonda. E lo trovo bello.
Certe piccole cose ne fanno capire tante altre sull'essere di una persona. Non trovi?

Per le foto ben volentieri carissima.. solo che mi intimidisci così :) perché io credo ci sia una miriade di altre persone qui tra i foodblogger che siano milioni di volte più brave di me.. però che dire.. io sono disponibilissima, anzi mi farebbe piacere. Così anche mentre si sta per fotografare ci si scambia nell'immediatezza delle opinioni su come poter fare il set, su come è meglio fare una cosa piuttosto che un'altra.. Su facebook mi è capitato anche di scambiarmi in diretta opinioni del genere :)
Sara @ Fiordifrolla ha detto…
Non scusarti assolutamente di nulla, ho apprezzato molto invece, mi hai fatto riflettere e non poco. Ora non ti dico quale valanga di domande/pensieri mi si stiano scatenando nella testa in seguito alle tue parole... ;) Non posso fare altro che ringraziarti per la tua sincerità e disponibilità al confronto!
Buona serata cara!
fiOrdivanilla ha detto…
domande, pensieri.. sappi che qui non ci sono limiti di n.-commenti quindi puoi postare e chiedere quante cose vuoi e quante volte vuoi! Ricordandoti di una cosa in particolare: anche se su una questione non saprò risponderti per 'incompetenza', sarò comunque lieta di 'indagare' insieme, perché sarà anche per me motivo di ulteriore conoscenza. E poi, two is mej che one, no? :)
[ Anemone ] ha detto…
Manu cara..grazie a te, di cuore, per le belle parole. Mi sento lusingata, davvero.
E' così bello quando scatta questa sorta di ammirazione/simpatia/intesa non solo tra foodblogger.. ma, hai ragione tu, tra persone. E questo è così raro ormai!
Sono sincera quando dico che mi piace quello che dici e come lo dici. Non sei mai uguale a te stessa e, allo stesso tempo, ti vedo come ragazza coerente e decisa..
Perciò ringrazio io te, per le parole dolci e delicate che mi hai scritto..a dire il vero non so se sono realmente come mi hai descritta tu.. quello che è certo è che vorrei tanto tanto esserlo..

Un bacione enorme.. serena notte..
Barbara ha detto…
Ciao, hai proprio un bel blog,pieno di belle foto e ricette interessanti!
Tornerò a trovarti e, per ora... COMPLIMENTI!
mika ha detto…
Abito in sardegna, in provincia di cagliari...al momento non nel mio paese d'origine però, che ha ben diecimila abitanti! eheheh...alle ultime feste, tutte dedicate a qualche santo, ho visto alcune persone che le vendevano alle bancarelle, non mi è sembrato vero!
Evidentemente il clima qui è propizio, perchè erano tutte produzione di chi le vendeva...
Sara B ha detto…
ahhh la magia del pesto... il librarsi nell'aria di profumi prima nascosti dal mortaio... vado a cercare le noci brasileire va' ;-)
RealHibou ha detto…
Sei Fantastica...... Bacio Princy
Flavio ha detto…
Ciao,
ma quante cose sai... ho imparato tante cose sulle noci del brasile che non sapevo. Tra l'altro le ho utilizzate qualche volta per fare dolci, ma questa tua ricetta è assolutamente da provare...
Ciao
Flavio
http://www.ristorantepesce.com/
Flavia ha detto…
Questa pasta è un'esplosione di gusto!! Non ho mai mangiato questo tipo di pesto, ma mi è venuta una gran voglia!!!
Complimentissimi :)
Mi intrigano sempre moltissimo i pesti alternativi. Sono veloci, facili, hanno anche una funzione "scaricante" se si fanno come hai fatto tu !! Cosa chiedere di più da un piatto di pasta !!! Baci Manu
Unknown ha detto…
Una versione davvero particolarissima,comlimenti :)
Antonella ha detto…
Interessante..un pesto diverso da provare sicuramente!
Sabrine d'Aubergine ha detto…
Questo pesto è molto, molto interessante. Estivo e accattivante. Da provare. Grazie per l'idea e a presto!
Rosmarina ha detto…
Adoro inventare pesti! E adoro le noci del brasile... E i ciliegini lasciati crudi. E la menta sulla pastasciutta. Ci hai proprio azzeccato, davanti a un piatto così sverrei!
Ah, grazie mille per la ricetta dei biscuits roses de reims: vuoi vedere cosa ne è venuto fuori? :)
http://rosmarina90.blogspot.com/2009/08/rosmarina-turns-nineteen.html
(ros)marina
la Susina ha detto…
Bellissimo blog!! Accipicchia!! ^__^
Rosmarina ha detto…
A-ri-ciao, Manu! Mi sto proprio fissando col tuo blog... Non appena ho letto i toni imperativi dei tuoi "spicchi molto speciali" di aprile mi sono precipitata a farli. Il forno ha appena squillato :) vado a vedere!
(ros)marina
fiOrdivanilla ha detto…
Grazie a tutti, sono contenta che abbia catturato così tanto l'attenzione questo pesto (che effettivamente è davvero buono e particolare) grazie!!

@Mariiiiiiiiiiiii!!! Ma veramente hai provato a farla? Devi assolutamente farmi sapere !! Dopo che si è raffreddata (ehm ma vista l'ora credo sarà meglio farmi sapere domani;) ti raccomando, dimmiii. No perché a me è piaciuta così tanto ...!
fiOrdivanilla ha detto…
@Susina grazie mille! Ma soprattutto.. felice di averti qui! :)
Rosmarina ha detto…
...Semplicemente deliziosa, Manu.
A prestissimo un post a tal proposito: più gente possibile deve conoscere questo dolce! :D
Sarò più esaustiva nel mio blog... Un bacione!
(ros)marina
la Susina ha detto…
per me è un piacere imbattermi in un blog come il tuo, e come si dice dalle mie parti, mai più senza!!! ^^
fiOrdivanilla ha detto…
Uddio grazie Mari, non ci avrei messo la mano sul fuoco, ma sapevo bene che sarebbe piaciuta... non pensavo così tanto quanto è piaciuta a me! Grazie di cuore, sei gentilissima :*
bacione!

Susina.. che dolce che sei, grazie! Come si dice dalle tue parti.. e quali sono le tue parti?? dimmi dimmi che mi piace sapere i luoghi di dove vivono le persone che passano di qua e con le quali chiacchiero! :)
la Susina ha detto…
Toscanaccia verace!!! Pisa per la precisione!! ^_^
fiOrdivanilla ha detto…
uhhh ma che bello! o meglio.. che 'buono'!! anche se so che in questo contesto non suona bene.. però voglio dire.. da buona "toscanaccia" ci delizierai occhi e palato con le tue ricette tipiche.. o no?? :)
la Susina ha detto…
certo!! se clicchi in etichette toscana troverai un bel po di ricette!! ^_^