Oggi vi propongo una preparazione che non è frequente eseguire in casa… ma il risultato è ottimo e se si considera anche il grande risparmio economico, allora vale proprio la pena di provarci, no?
Il 31 agosto è stato il giorno del mio compleanno. Non sono stati tanto i regali materiali a rendermi felice e a fare del mio compleanno un giorno indimenticabile, ma piuttosto un insieme di cose, avvenimenti, notizie ed eventi, che hanno reso l'intero periodo pre-compleanno una vera e propria festa. Una delle notizie che tanto mi hanno reso gioiosa e che mi è possibile condividere con tutti voi, è la pubblicazione di alcune mie foto e ricette sulla rivista A Tavola di questo mese di settembre. Ne approfitto per ringraziare coloro che mi hanno fatto i complimenti e che, per curiosità, amicizia o altro, hanno comprato apposta la rivista. Grazie !
Una stupenda sorpresa si è rivelata il pacco da parte di Loison. Ora, non ricordo per quale concorso avrei dovuto riceverlo (mi sembra per aver partecipato al contest “La torta della Bontà”), ma dubito fortemente l'abbiano mandato di proposito in coincidenza con il 31 di agosto! Potete quindi immaginare che bella coincidenza è stata per me ricevere il pacco Loison proprio il giorno del mio compleanno.
Aprire il pacco è stato come un tuffo nel paese dei Balocchi. Un elegantissimo grembiule da pasticcere, ricamato di lino 100%, con firma "Loison pasticceri dal 1938" (che ho provato immediatamente!); elegante allacciatura al collo con bottoni, stoffa color grigio chiaro-scuro e allacciature grigio scuro. E, neanche a dirlo, tante deliziose specialità Loison: un plum-cake all'amarena; Maranei (biscotti con farina di mais Marano, contenuti in un carinissimo astuccio), un’adorabile scatola cilindrica rossa di Piccole Delizie al burro (frolle di gusti diversi, tra cui Canestrelli, Caffettini, Favette di cacao, Fior di mais e, se non sbaglio, anche alcune frolle al sapore di anice, squisite (li ho letteralmente "respirati" prima e assaggiati un pezzetto per ciascuno poi!:); nel pacco ho trovato nel fondo anche ognuno di questi biscotti in versione monodose, incartati singolarmente, uno a uno.
E... poteva mancare? Un panettone Loison. Panettone Classico nel mio caso, ma la loro "gamma" vanta di una tale varietà di panettoni (e non solo) di alta qualità da doversi programmare mesi in anticipo per riuscire a decidere quale scegliere.
La scatola di latta è talmente bella che sembra custodire il panettone come uno scrigno custodisce il suo tesoro. Una scatola di forma circolare, con disegni stile locandine di pubblicità "vecchie" (ma di quelle belle). E infatti, guardando meglio, le immagini sono proprio quelle di una rivista. C’è scritto: “Pro Familia, rivista settimanale illustrata”. In alto a destra una data: Milano, 28 dicembre 1910
Tutte le immagini raffigurate su questa latta "a tema" fanno parte della loro collezione privata, custodita nel museo Loison.
Questa sì che è arte. Voi che dite?
Tutte le confezioni sono deliziose, nulla è lasciato al caso. Ma è proprio questa una delle caratteristiche che contraddistingue il marchio Loison.
Se si sbricia sul catalogo (anch'esso presente nel pacco, consultabile anche sul sito internet) ci si può rifare gli occhi per la bellezza e l'accuratezza con cui vengono "addobbati" i loro prestigiosi dolci.
... tanti auguri a meeee.... grazie Loison! :)
Tra gli altri regali molto apprezzati, un bellissimo cannello che include 6 cocotte per creme brulee, che tanto desideravo e ancora non possedevo. Grazie Stefano :))
Per non parlare della magnifica giacchetta bianca da chef con il tipico colletto alla coreana. Fantastica. Forse sono eccessiva ma davanti a questo regalo mi sono davvero commossa, soprattutto la scelta mirata e azzeccata ha significato molto per me. E di questo ringrazio di cuore i miei zii, in particolar modo la mia zietta.
Tornando al seitan…
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Dopo un raccolto dorato,
il grano invernale
è di un bellissimo verde.
Yoshiko.
Seitan. Che cos'è? Il nome di un marziale? Certo che no. E' un sottoprodotto del grano integrale. Esso viene lavorato e poi cotto in in brodo fatto d'acqua, alghe kombu e salsa di soia tamari. E' conosciuto come "sostituto della carne" per il suo alto valore proteico. Molti affermano sia anche di consistenza simile alla carne. A me personalmente sembra non ci somigli nemmeno lontanamente. Forse esteticamente, vuoi per forma, per colore... ma quando leggo o sento qualcuno dire che “sembra di mangiare la carne” mi viene da pensare che quel qualcuno la carne non l'ha mai assaggiata.
Anticamente in Cina e Giappone era usato come sostituto della carne, specialmente di quella di pollo e di maiale. Il seitan non è assolutamente di origine animale, come del resto tutti gli altri alimenti vegani e "naturali": così che i vegani al posto del burro, a seconda dei casi, si può utilizzare burro di soia, brodo vegetale, olio d'oliva, di mais o altro (di proposito non ho voluto nominare la margarina vegetale!); il gelato viene sostituito con prodotti del genere fatti senza latte oppure con latte di soia o di riso, o ancora meglio si ricorre al gelato fatto in casa. Le alternative al latte di mucca, capra o pecora ormai sono moltissime, si può optare, oltre che per bevande a base di soia o di riso, anche per bevande a base di avena e di mandorle. Insomma le possibilità si sprecano, per i foodblogger vegani diventa quasi un gioco e una sfida la ricerca di nuove soluzioni "vegetali".
Nei negozi bio, meglio, "di alimentazione naturale", si trovano facilmente finti "hamburger" a base di soia o seitan, già pronti e molto buoni (anche se costosi rispetto a quelli di vera carne; ma del resto si sa, "bio" e "vegano" sono diventati sinonimi di "costoso").
Altri alimenti animali sono il formaggio e le uova: per il primo non ci sono dei veri e propri sostituti "naturali"; anche qui, come per il seitan che viene paragonato alla carne, il tofu viene usato come sostituto del formaggio anche se del formaggio "propriamente detto" ha poco o niente: magari il colore.
Il tofu infatti si ottiene macinando i fagioli di soia; successivamente si aggiunge acqua e si fa cagliare il composto con un caglio minerale, oppure con un altro "agente" acido come aceto o succo di limone.
Il tofu si può mangiare alla piastra, al forno, si può usare per preparare dolci, torte, salse, creme, polpette, ecc. ecc. ecc.
Che cos'è esattamente questa cucina naturale?
Da un libro di Laura Leall, intitolato "La cucina naturale gourmet (Biocollezioni Primavera-Estate-Autunno-Inverno)", riporto testuali parole:
- E' una cucina fatta con cibi di buona qualità provenienti da coltivazione biologiche.
- Si utilizzano verdura e frutta di stagione (la frutta si prende fuori pasto)
- Si tende a dare la preferenza alle proteine vegetali (legumi, tofu, tempeh, seitan, ecc.) piuttosto che a quelle animali. Il pesce è la proteina animale più leggera e consigliata.
- Si usa acqua di sorgente filtrata (soprattutto da bersi fuori pasto).
- Vengono utilizzati pani con lievitazione naturale anziché fatti con lieviti chimici.
- Viene data la preferenza a cibi integrali o semintegrali piuttosto che a quelli raffinati (riso, pasta, ecc.)
- Si usa sale marino integrale.
- Si Per dolcificare si sostituisce lo zucchero con ottimi dolcificanti come il malto di riso, di mais, d'orzo, oppure con sciroppo d'acero, con succhi di frutta e succhi concentrati di mele, pere, uva o latte di riso.
- Come alternativa al tè o al caffè tradizionali si possono prendere caffè di cereali misti, d'orzo, e cappuccino con latte di riso, tè Bancha o Kukicha o Mu che sono senza teina, o infusi di erbe.
- Per arricchire un'alimentazione piuttosto vegetariana è interessante usare lo shoyu (salsa di soia), prodotto tradizionale giapponese che contiene molte proteine; è un ottimo condimento e si usa al posto del sale. Così come il miso, ottenuto dalla fermentazione di soia e cereali, che si utilizza sciolto nelle zuppe di verdura o nelle salse.
- C'è un altro prodotto giapponese molto interessante e ancora poco conosciuto, l'acidulato di prugne umeboshi o ume-su (se o provate non potrete più farne a meno!). E' un condimento ideale acido-salato, ottimo sulle verdure crude e cotte, nelle salse, aiuta la digestione.
- Qua e là possiamo inserire il profumo di mare dell'alga marina, ricca di calcio e sali minerali. le alghe ci danno un aiuto in più per disintossicarci dalle tossine e dall'inquinamento.
- E' fondamentale masticare bene i cibi, fino a scioglierli in bocca, per avere una buona digestione, soprattutto i cibi integrali ricchi di fibre.
Detto questo, io non sono né vegana, né vegetariana (giammai:D), ma ammetto che mi ritrovo su molti di questi punti, pur seguendoli in maniera del tutto naturale e per un semplice piacere personale.
Veniamo ora al seitan, che è l’alimento che interessa questo post.
Nutriente, ricco di proteine, facilmente digeribile e di ottimo sapore. Il seitan è glutine di frumento. In poche parole, si ottiene dalla lavorazione della farina con acqua: l'impasto che se ne ricava viene lasciato per un po’ in ammollo, poi lavato sotto acqua fredda; in questa fase si separa l'amido e la crusca e quel che rimane è una massa quasi grigiastra, la parte proteica: il glutine.
Infine viene messo a marinare e poi cotto in acqua aromatizzata con alga kombu, tamari, zenzero e spezie.
Siccome il seitan in commercio non è proprio economico e considerato inoltre che a me piace da morire, ho pensato finalmente di provare a produrlo in casa e, devo dire, ho ottenuto un ottimo risultato.
Facendo delle ricerche ho letto vari procedimenti, tutti più o meno simili. Ho preso spunto specialmente da Pollice Verde che con il procedimento chiarissimo e fotografato step by step, mi è stato di grande aiuto.
Ecco il mio seitan.
Seitan fatto in casa
Ingredienti
Per il seitan
1 kg di farina 00
8,5 dl circa
Per la marinatura
erbe di Provenza
origano
rosmarino
alloro
menta
maggiorana
timo
peperoncino secco
mix di pepi
radice di zenzero
cumino
2,5 dl circa di salsa di soya (meglio Tamari)
Olio Extravergine d’Oliva
sale
(tutto in proporzione variabile e a piacere)
Per la cottura
3 spicchi d’aglio
2 cipolle
1 carote
2 gambi di sedano
alga kombu
In un capace recipiente versare la farina e unire, poca per volta, l’acqua. Bisogna far assorbire alla farina più acqua possibile, per questa ragione va versata poco per volta. Chi possiede l'impastatrice, può tranquillamente utilizzare 1 litro di acqua circa e lasciare lavorare la macchina a lungo finché l’acqua non sarà assorbita.
Impastare inizialmente con l'aiuto di una forchetta e successivamente lavorare l'impasto per circa 30; traferire la massa in una bacinella e coprirla con acqua tiepida. Lasciare la massa in ammollo per almeno 30 minuti, così che cominci il processo di separazione dell’amido dal glutine.
Trasferire l’impasto in uno scolapasta a maglia fine, lavorare quindi lavare la massa sotto acqua corrente tiepida (usando se possibile il "doccino") per circa 15-20 minuti, fino a che il liquido di lavaggio non sarà trasparente e non più bianco. Nel colapasta quel che rimane è una massa grigiastra, il glutine. Una volta ottenuto il glutine si procede alla marinatura.
In un contenitore a chiusura ermetica, mettere rametti di rosmarino e salvia; adagiare la massa grigiastra, quindi ricoprirla con le spezie, qualche cucchiaio di olio extravergine d’oliva e salsa di soya.
Chiudere ermeticamente il contenitore e metterlo nel frigorifero per tutta la notte.
Il giorno seguente dividere il seitan dalla marinatura e dalle spezie.
Arrotolare su se stesso il seitan formando un cilindro e legarlo in un panno di cotone pulito (non con detersivo; io ho usato, come si può vedere dalla foto, una garza). Adagiarlo in una pentola capiente con tutto il liquido di marinatura e gli ingredienti per la cottura: 3 spicchi d’aglio schiacciati e privati dell'"anima", le cipolle tagliate, le carote, i gambi di sedano e un pezzo d’alga kombu. Aggiungere acqua fino a coprire il tutto e cuocere per circa un’ora, rigirando ogni tanto il salamotto di seitan.
Trascorso il tempo, scolare il seitan, slegarlo ed estrarlo dal panno.
Riporre il seitan nel recipiente utilizzato in precedenza e conservarlo per almeno un giorno in frigorifero nel suo liquido di cottura.
Tagliarlo a fettine più o meno sottili, a piacere, e rosolarle in una padella antiaderente con un filo d’olio extravergine (essendo molto sottili le mie le ho semplicemente cotte/scaldate da un lato e poi dall'altro, senza olio).
Commenti
http://vegetarian-gustos-si-sanatos.blogspot.com/2010/03/carne-vegetala-cu-linte-carne-vegetal.html
Hasta pronto.
Ma quante belle novità!!
Prima di tutto brava brava brava per l'articolo su A TAvola che andrò a comprare oggi stesso ;-)
Poi,hai fatto un bellissimo rergalo anche a me con questa meravigliosa ricetta,adoro il sitan che ho però sempre acquistato a prezzi non decisamente popolari ;-)A questo punto voglio proprio provare a farlo!!!
Ancora una marea di BRAVA per tutto!!!!
SUA MARGE!!!
Ero molto curiosa di assaggiarlo, ma non sapevo bene con cosa fosse fatto e quindi ho rimandato sempre (diciamo che era più uno sfizio che altro)...quindi è a base di farina!
Credimi che non l'avrei mai detto :-)
Le tue foto sono sempre molto belle e sembra davvero carne a prima vista...prima o poi lo proverò!
Bravissima anche per "A tavola" e bellissimi i regali per il tuo comple :-D
A parte il pacco della Loison (il mio è praticamente uguale: il grembiule è proprio carinissimo, vero? :-)), il cannello credo sia uguale al mio viste le 6 cocottine ;-D - sembrerà una scemenza, ma per me è un aggeggio molto utile - ed anche la giacchetta...ti ci vedo proprio :-D
Ti mando un bacione
Ago
Mi rendo conto che probabilmente, proprio per il fatto che non l'ho mai assaggiato, i miei sono solo pregiudizi
Belle anche le foto.
Chissà...magari provo anch'io a fare il Seitan...
Auguri in ritardo ;-)
Tutto bene?
Mi è capitato spesso di vedere foodblogger che preparano il seitan in casa e la cosa non mi lascia mai indifferente, anzi! Mi incuriosisce proprio tanto...
Complimenti per la ricetta e il risultato.
A presto e buona giornata!
ps anche io ho compiuto gli anni nel tuo stesso periodo e anche io ho ricevuto regali meravigliosi, sarà un periodo fortunato per il nostro segno zodiacale!!
un abbraccio forte!
Il seitan che si trova nei supermercati è davvero plastica insapore, sicuramente fatto in casa sarà ottimo!!!! Brava brava!!
io non l'ho mai assaggiato ma mi ha sempre intrigato, magari provo a comprarlo e se mi piace lo faccio. Immagino la tua soddisfazione nel vederlo realizzato!
E chissà che faccina quando hai aperto la scatola coi regali... :D
smackkkkk
ho letto con interesse il tuo post, dato che volevo da un bel pò cimentarmi anche io nella preparazione del seitan in casa. Alla fine è proprio vero comprare il seitan a certi prezzi quando in realtà se ci pensi al costo di farina e acqua... Lasciamo perdere!
DEvo proprio provare a farlo a parte questo tanti auguri per il tuo compleanno e complimenti per l'articolo!
Buona settimana
Sei eccezionale Manu. Posti poco, ma quando posti è sempre un regalo :)
Voglio allora assolutamente unirmi al coro di Buon Compleanno e la coincidenza del pacco Loison è un piccolo regalo del "caso" che ogni tanto ci sta...
Piesse:
bellissimo l'aiku: unica forma di poesia che riesca ad apprezzare pienamente.
Ciao bella Manu e apresto :)
Anch'io come Lydia non l'ho mangiato mai perchè non mi va:) Pero la tua ricetta e preparazione è bellissimo, sei stata veramente bravissima!
Un bacione
Un abbraccio
sara
Cmq lo sai vero che ti invidio per i regali che hai ricevuto...soprattutto per quella cosa che io e te dobbiamo andare a comprare da Fornaro!!! E anche la casacca da chef, ci sfido che ti sei commossa!!! Cara Manu, questo post lo aspettavo da un po', hai il grande talento di incuriosire le persone, io non stavo piu' nella pelle da quando ho visto le foto su flickr!!
Cmq il seitan non l'ho mai assaggiato, magari iniziero' la prima volta che lo faccio home-made...a proposito: ma deove trovi l'alga kombu??? mille bacetti
Anch'io ho ricevuto il pacco Loison, una vera bontà tutti i loro prodotti.
Ciao, un bacio.
Il seitan è una preparazione che mi incuriosisce e le tue spiegazioni lo rendono alquanto fattibile: non sono vegetariana, ma quasi ……..
faccio tesoro delle tue indicazioni.
:)***
Vabbuò io, lo ammetto, il seitan preferisco comprarlo visto che purtroppo c'è una ditta che lo fa molto, molto più buono del mio, mille tentativi ma proprio non c'è storia. Però mi ero ripromessa di provare con la ricetta di Polliceverde, il reminder mi è molto, molto utile... vado a mettermi sotto!
PS: piccolo aneddoto. Porto due amici onnivori in un ristorante vegetariano, mi chiedono cos'è il seitan ed io spiego... è glutine, bla bla bla. Decidono di provarlo, assaggiano ed esplodono con un "ma sembra carne!".
Ma porca paletta, se a me -che non mangio carne tipo da boh, 13 anni- sembra notevolmente diverso, perchè a voi no? Sigh, sob e arisigh.
Per fortuna che lo dici pure tu ;)
Baci
Pat
@Lory, mia cara Marge, TU che compri A Tavola per meee??? Ne sono onorata *_*
Se provi (ma sì che prima o poi ci provi dai..) a fare il seitan, fammi sapere cosa ne pensi e come ti è venuto :**
@Dodò Buongiorno a te, anche se a distanza di tempo :) la tua stima e sincerità mi lusiungano, ti ringrazio di cuore. Anche tu sempre sotto studio eh? :) ti mando un bacio grande grande e grazie per il passaggio, nonostante so tu sia sempre molto indaffarata :*
@Ago sì sì sì dai provalo, se non hai voglia di farlo con le tue manine, compralo! Almeno mi dici cosa ne pensi! Magari segui qualche ricetta la prima volta, non mangiarlo al naturale... non so, temo potrebbe piacerti poco altrimenti. Fai degli straccetti di seitan al limone (la ricetta più frequente:) o qualcos'altro! In rete ne trovi una marea!
oii ma abbiamo tutto ugguale uggguale com'èè?? :D fiiko :) grembiule, cannello, pacco Loison.. poi?? :)
un bacione e un abbraccio gigante :*
@Lydia dovresti provarlo... che ti costa, eddai, provalo. Così potrai dire se è un po'... come credi tu ;)
@Zio magari!! magari provassi a farlo anche tu!! Eddai che ti ci vedo, tu provi sempre tutto ciò che ti incuriosisce... fatti incurosire anche da questo allora! :D
@K@tia ecco, dovresti provarlo anche tu! Così almeno poi potrai dire "nàà non mi piace" però almeno la prima volta, come dicevo ad Ago, prova a farne una ricetta come gli straccetti al limone (infarinati e poi saltati in padella con limone ecc., è la ricetta più comune.. ma in rete se ne trovano tantissime diverse), altrimenti può essere che al primo assaggio non ti piace.. anche se io lo mangio anche così al naturale e mi piace ugualmente :)
@Tery hai ragione, diciamo che non è il massimo... però io ho pur sempre cominciato da quello eppure mi è sempre piaciuto :P
@GLoria grazie grazie grazie! :)) per tutto, sia per gli auguri, sia per la pubblicazine e per i complimenti sul post! Via i pregiudizi, provalo! Solo allora potrai giudicarlo ;)
@Mirtilla, proprio così, esattamente! Rievoca la carne forse per l'aspetto, sicuramente a livello nutrizionale... ma per il gusto proprio non ci azzecca niente! Grazie per gli auguri, sono sempre ben accetti non preoccuparti!:)
@Gunther.. ohhh finalmente! pare tu sia il primo a darmi un buon giudizio sul seitan! :)
smuuuuuuuuuak :*
@Elisa-KK buongiorno a te! anche se a distanza di tempo! :) vero che ha dei prezzi esorbitanti !? è assurdo.. considerando che è acqua e farina!! se provi a farlo fammi sapere com'è andata dai! :* bacione!
@Tiziana, eheh mi fai emozionare :') eh si lo so che posto poco... però ci tengo farlo bene almeno ;) beh tu però non sei da meno.. eppure posti molto di frequente!! Beh, buon per noi che ti leggiamo! :) GRAZIE infinite per gli auguri, ti ringrazio per esserti aggiunta al coro, è bello numeroso eh?:)
l'aiku... non pensavo qualcuno si soffermasse a leggerlo e ad apprezzarlo... questo tipo di poesie sono come le poesie ermetiche... pochi versi, poche righe, talvolta poche sillabe. L'essenziale. Come Ungaretti, per esempio:
Si sta come d'autunno
sugli alberi
le foglie
dove, dietro queste poche parole, si nasconde la tragicità di una guerra.
@Oxana, se mai ti deciderai a provarlo (anche quello che si trova già pronto) fammi sapere cosa ne pensi :)
@Cey mi hai fatto ridere per davvero! aahahahahaha ail tartufooooooooooooo cazzo voglio essere lei!! :DDD porca loca, vero che costa!? acqua e farina e costa davvero come un tartufo!! -_-
@Meringhe, mi fa immensamente piacere ciò che mi hai detto, dalle tue parole capisco davvero quanto tu abbia aprpezzato ciò che ho scritto... grazie di cuore cara, grazie davvero.
@Rofrano, grazie di avermi letto ancora e ancora una volta. Questo lo dico perché il tuo blog è ben lontano da ciò che riguarda la cucina.. perciò penso che tu vada oltre a quel che è l'argomento in sé e questo mi piace, molto. Grazie
@Sere grazie dell'appi bordei!! bellissimo scritto così :D Alura, quando andiamo da Fornaro insieme!??? I primi di ottobre ci conto eh, perché devo coprare anche alcuni coltelli :) verrà anche Cey (di SosTorta). L'alga kombu la trovi anch'essa nei negozi bio, sicuro la trovi al NaturaSì! Dai ci provi a farlo? Anche se non hai voglia di postarlo, però sai che bello se provassi a farlo in casa?? Dai fammi sapere! :)
@Virgiii tesoro ciao! Grazie mille :)
Ah che bello, hai ricevuto anche tu il "dolcissimo" pacco?? Un gran bel regalo eh? Soprattutto per me che l'ho ricevuto il giorno del mio compleanno! ;) baciogrande!
@Milena non sapevo fossi quasi-vegetariana (e vabbbeh, come potrei saperlo:).. se ti cimenti in questa preparazione, voglio saperlo ehh! :*
@Ambra!!! ciao tesoro, mi fa piacere che leggermi non sia poi così scontato e banale.. e che sia istruttivo. Sai che bella soddisfazione per me? Grazie infinite, dico davvero... :* un bacio grande!
@Mariluna, un bimbo bellissimo eh? :D non so se tengo di più al bimbo-pasta madre o a questo.. nàà. sicuramente al primo :) dura di più! spero lo proverai prima o poi, se non a farlo in casa almeno quello già pronto!! A me piace davvero tanto... un bacio grande! :***
@Glu.fri ehh... mi sa proprio di sì, che sia proibitivo per te questo post :P
@Claudia mi sono resa conto col tempo che molte cose che pensavo impossibili da fare home made... sono invece fattibilissime! :) proprio come questo!
Nooooooooooooooooooooooo ma come si fa a dire che sembra carneeeeeee!! meno male che ti trovo d'accordo con me, io non capisco prorpio cos'abbiano in bocca quelli che assaggiano il seitan e dicono assomigli alla carne come sapore!!! Proprio non capisco :'((
@Francesca, finalmente una terza persona che dice di adorare il seitan. Fin qui, si possono contare sulla punta delle dita! Oltre a te, solo Azabel e qualcun altro che ho già dimenticato :D devi assolutamente rifarloooooooooooo!! :))
@Edda lo proverai davvero?? grazie per il complimento cara, un bacio gigante :*
@Pat, grazie per tutto, per gli auguri e per i complimenti per la rivista! :)
baci!