Sorbetto di fragola al lime e vaniglia

Sorbetto di fragola © Manuela Viel - fiordivanilla.blogspot.comTempo d’estate – o quasi  - ..
Tempo di gelati… A chi non piace il gelato? Una volta si usava dire del gelato “da passeggio”… ma ora chi non ne tiene una vaschetta artigianale o confezionata del supermercato sempre in freezer? O un sorbetto al limone, da proporre a fine pasto o come intermezzo tra due pasti da proporre in coppette qualora si offrano due secondi (pesce e carne).. e così via.

… una piccola lettura…

chi ha provato il primo gelato della storia, cinesi o babilonesi? Gli antichi romani o gli arabi in Sicilia? Rimane un mistero…
Di fatto rimane che, in tempi ultra remoti, qualcuno deve pur aver pensato di mischiare neve e succo di frutta o latte, quando si cercava di arrangiarsi con quel che si aveva a disposizione, servendosi anche della natura quindi (la neve). Ma se oggi giorno abbiamo la possibilità di gustare un bel gelatone e varie delizie che si scorgono nei frigoriferi di gelaterie e supermarket, sembra che sia in particolare uno il personaggio da ringraziare: Bernardo Buontalenti, fiorentino, visse nel ‘500. Fu pittore, scultore, architetto e … inventore della prima crema gelata a base di latte, panna e uova! Appunto.
A ideare invece la prima gelatiera fu un certo Francesco Procopio dei Coltelli, in Francia noto con lo pseudonimo Le Procope (perché fondò lui il più antico caffè a Parigi, chiamato appunto Le Procope) ma fu noto cuoco italiano (evviva!:). Costui sfruttò una rudimentale gelatiera a cui aveva lavorato il nonno e, una volta emigrato a Parigi, aprì il Cafè Procope che citavo prima, diventato poi famoso per la frequentazione di personaggi del calibro di Voltaire, Diderot, Hugo, Balzac.

A parte la suddivisione tra quello industriale e quello artigianale, il gelato si distingue in due diverse categorie: quello a base latte e a base frutta. I primi sono costituiti da una base composta da latte e/o panna, uova e zuccheri. I secondi sono costituiti principalmente di acqua o latte e polpa o succo di frutta. Poi, nelle creme si vanno ad aggiunere a seconda dei gusti di gelato, leccornie come canditi, cacao, frutta secca, croccanti e via dicendo.

In ogni caso però, in entrambi i gelati, uno e uno soltanto è “l’ingrediente” comune e indispensabile, immancabile: l’aria. Lei, che unicamente e insostituibilmente rende il gelato cremoso, soffice ma al tempo stesso consistente e corposo. E da qui si può capire anche perché i gelati a base di frutta risultano un po’ più duri (ghiacciati quasi a volte, quando si tratta di sorbetti puri) di quelli a base crema: infatti i gelati di frutta contengono il 30-40% di aria, la metà degli altri, che invece ne contengono 80% e oltre. Si veda il ghiacciolo ad esempio… che di aria ne ingloba pochissima nella sua fattura, circa il 10%.

°*°

Grazie a Erborina per aver postato questo sorbetto che mi ha aperto una nuova strada all’insegna del sorbetto – appunto – e del gelato in generale. E’ infatti in freezer ora un’altra vaschetta di gelato fatto in casa – non sorbetto – al cardamomo di PH, quest’ultimo prelevato dal blog della magnifica Dada.

Inoltre questo sorbetto è un bellissimo e utilissimo modo per smaltire il mio
yogurt fatto in casa… per questo sorbetto uno yogurt più compatto è meglio, perché lo renderà molto più gustoso e cremoso.

Sorbetto di fragola lime e vaniglia

Ingredienti:
405/410 ml di acqua (il motivo di questo minuzioso e pignolo quantitativo d’acqua è sovuto al fatto che: dovendo subire due volte il surriscaldamento (di cui una ebollizione), molta andrebbe persa con l’evaporazione).
250 gr di fragole già pulite
1 limone
1 lime
mezza stecca di vaniglia
250 gr di yogurt naturale non zuccherato
autoprodotto (potete usarne uno qualunque)
200 gr di zucchero

Mettere in una pentola l’acqua e portarla quasi ad ebollizione con i semini di vaniglia estratti con un coltellino dal mezzo baccello e il baccello stesso. Spegnere il fuoco e lasciar riposare coperto per mezzora/un’ora. Filtrare.
Prepare ora lo sciroppo con l’acqua e lo zucchero: far bollire l’acqua, aggiungere lo zucchero, mescolare bene fino a quando sarà completamente sciolto e far cuocere a fiamma bassa per 10 minuti. Tenere da parte e far raffreddare.
Spremere il limone e il lime, passare il succo al colino. Aggiungere allo sciroppo freddo e mescolare bene.
Passare le fragole pulite e asciugate con un minipimer fino a ridurle in purea.
Mescolare lo yogurt con la purea di fragole e aggiungere lo sciropo di limone. Mescolare molto bene.
Mettere in freezer in un contenitore ampio (magari più alto che largo) coperto (in modo da evitare che vada dentro della brina magari presenti nel freezer (andrebbe benissimo anche la pentola in acciaio che avete usato precedentemente, se non è troppo grossa, purché la copriate con un piatto quando la mettete in freezer).
Estrarre il contenitore e passare il preparato del gelato con il minipimer 2-3 volte ogni 2 ore. La terza e ultima volta, dopo averlo frullato nuovamente con il minipimer, trasferitelo in una vaschetta più comoda (io ho preso proprio le vaschette per gelato artigianale. Chiudere e tenere in freezer. Tirarlo fuori venti minuti/mezzora prima di servire per farlo ammorbidire.

Potrete cavarne delle palline con l’apposito strumento per gelato, oppure fare dei magnifici gelatini in forma proprio come ho pensato di fare io… con gli appositi stampi ovviamente (io li ho comperati alla Co.Import).
Sorbetto di fragola © Manuela Viel - fiordivanilla.blogspot.comi assicuro che se seguite queste dosi verrà di una bontà infinita… l’unica cosa, penso sia un po’ troppo dolce per i miei gusti, anche se mi piace da morire ugualmente per via della vaniglia! Ecco, forse bisognerebbe mettere meno di mezzo baccello… Non saprei, o forse mettere meno zucchero. Soltanto che se mettessi una minore quantità di zucchero, il sorbetto si ghiaccerebbe di più essendo fatto con acqua… Consigli?? Magari potrei provare a sostituire lo zucchero con lo sciroppo di glucosio… ma in che quantità?
Grazie a chiunque mi aiuterà! : )

b&b, baci e abbracci


aggiornamento:
con questo sorbetto partecipo a due raccolte:
quella di Stefania, la cui fresca ed estiva raccolta è…
logo raccolta gelati-1[2]
a cui aggiungo anche un altra preparazione postata precedentemente, quella del semifreddo al mascarpone.

Sempre con questo sorbetto al gusto fragola (lime e vaniglia) partecipo anche alla raccolta della simpatica Minù…
anonymous-frutta-fresca-5000988 

Commenti

Mary ha detto…
che meravilgia ...prendo nota ....mi vien voglia di allungare una mano e prendermi una!
dolcichiacchiere ha detto…
bellissimi......come al solito....non mi dilungo nei complimenti perchè sono dell'opinione del post precedente....baci katia
Romy ha detto…
Sbaglio o sei una...figlia d'arte? Si sente dall'amore con cui parli di questo prezioso alimento che è il gelato... perchè non è solo un dolce fine pasto o una merenda sfiziosa... ma un vero e proprio alimento, assai nutriente che, se fatto con ingredienti di prima qualità, può ogni tanto sostituire un pasto vero e proprio, specialmente nel caso di gelati non troppo "carichi" e pesanti, ricchi magari di frutta fresca e secca....Il tuo post è davvero interessante, e la bella ricetta finale non è che la ciliegina sulla torta di una gradevolissima lettura ( come sempre...), Un bacio :-D
marsettina ha detto…
mi piace questo gelatinoo
Adrenalina ha detto…
Post moltoooooo interessante, te non lasci mai niente al caso :P
Mi ricordano tanto il fiordifragola!!
Bellissime anche le fotografie :*
Silvia A. ha detto…
freschi e gustosi!!! ideali per l'estate! molto carini!
enza ha detto…
fantastici finalmente ho la machcina e una corsa da co.import che mi sta dietro casa è obbligatoria.
My Ricettarium ha detto…
Mmmm che bellini sono!!!! posso prenderne uno??? bacioni...
Carolina ha detto…
Anche a me ricordano il "fiordifragola"... Ovviamente, in quanto a bontà quello fatto in casa supera di gran lunga quelli commerciali, neanche da paragonarli!
Io adoro fare gelati e sorbetti. D'estate poi farei soltanto quelli...
Buona serata!
Kittys Kitchen ha detto…
Che belli! Già il fior di fragola... sicuramente i tuoi sono di gran lunga migliori!
Brava!
Cindystar ha detto…
Ciao Manu!
bellissimi questi sorbetti!
sono appena reduce da un altro corso sui gelati con palmiro bruschi, ne ho parlato del primo anche sul mio blog l'anno scorso.
per far sì che congeli meno (e quindi sia più cremoso e spatolabile)si usano sempre almeno due tipi di ucchero, il saccarosio (lo zucchero normale)e il destrosio. quest'ultimo, infatti, ha un potere dolcificante meno intenso ma un indice di anticoagulamento molto alto. se non si riesce a trovare si sostituisce con il glucosio, sia in sciroppo che in polvere.
per la tua dose sopra, io proverei con 150 di zucchero e 60 di glucosio liquido (50 se in polvere).
che dici?
Manuela e Silvia ha detto…
Ma che spelndidi questi sorbetti! ci piace molto l'utilizzo dello yogurt..leggeri!
sei stata propri obrava..ed informatissima!!
un bacione
Nicole ha detto…
Ciao bella! Ma anche oggi non mi si è aggiornato il tuo link e così solo venuta a controllare ora e ho visto il nuovo post!!!!Il sorbetto era M-E-R-A-V-I-G-L-I-O-S-O!!!non sapevo della parte con lo yogurt e già sono in fermento!!domani vado a prendere il latte fresco per fare lo yogurt e poi vado di yogurt e sorbetti e gelati e tutto quanto ti verrà in mente, ti seguo ad occhi chiusi!!!Ormai con te vado sul sicuro!!Un mega bacione!!!
Edda ha detto…
E' veramente un'incanto di colori cosi' setosi, di sapori estivi e gentili. Questo foto poi ci scioglie!
Son contenta ti sia venuto il gelato al cardamomo. Mi sa' che adesso non ti ferma più nessuno ;-)
Buona notte!
Edda ha detto…
Sono sempre io, per le proporzioni esatte di sciroppo di glucosio (senza andare sulle tabelle professionali, che variano a seconda del tipo di frutto) in genere, sostituisco circa 20%-25% dello zucchero con lo sciroppo. Tieni presente pero' che il glucosio ha un potere dolcificante minore. Comunque anche a me non piacciono i sorbetti troppo dolci.
Ancora complimenti per la presentazione!
Lydia ha detto…
Felice di trovare un'altra patita/fissata di gelati.
Da Natale ho la gelatiera e sono alla ricerca spasmodica di un gelato soddisfacente.
Ti do lo stesso consiglio di Dada, glucosio o zucchero invertito circa il 20/25%
fiOrdivanilla ha detto…
@Mary allunga, allunga la manina, ti porgo io uno di questi bei gelatini!

@Katia... "s e m p l i c e m e n t e" grazie.

@Romy mi piace e mi fa molto piacere vedere che c'è chi legge non solo le 'parole scritte', ma chi vi legge anche dentro, oltre, chi legge 'attraverso' le mie parole, catturandone l'essenza e ogni particolarità.

Mio papà è anche gelatiere, figlio di uno dei primi famosi gelatieri di Milano: il Viel, nominato Bottega Storica di Milano (la sua storia è scritta sinteticamente qui: http://www.viel8plus.it/storia.htm o qui: www.fruttetoviel.it ). Non sto a raccontare la sua, di storia, ma più che altro a sottolineare che nonostante la grande portata dell’esperienza accumulata e della bravura maturata nel corso di innumerevoli anni, mio nonno e mio padre sono sempre stati dediti al loro lavoro, non hanno mai sviluppato né usato la loro passione dell’artigianato doc per qualcosa di straordinario o stravagante e ricercato.. non l'hanno mai concepito all'infuori del lavoro normale lavoro quotidiano.. questo proprio per tradizione, dedizione, amore per il proprio semplice ma raffinato lavoro, eccetera. Ammirevole, per carità. Ma io ho maturato una creatività un po’ diversa… nel prossimo post scriverò qualcosa di più, mi hai fatto venire voglia di dire due parole al riguardo ; ) grazie Romy, come sempre sei fonte di pensieri costruttivi e idee!

@Marsettina grazie : )

@Marzia hai detto bene, mai nulla! : ) non so se sia un pregio o un difetto, ma mi va bene così ; )

@Enza spero li troverai ancora perché io li ho presi 2 settimane fa!

@Claudia tutti quelli che vuoi (però in tutto sono solo 8 ;P)

@Caro ora che ho cominciato.. non mi fermo più! D’estate, d’inverno.. i sorbetti son buoni e vanno bene in ogni stagione. I gelati un po’ meno, ma i sorbetti così leggeri sono adatti anche (in versione al limone o all’arancia ad esempio) durante un pasto, per spezzare due secondi, come dicevo nel post ma anche per “pulirsi la bocca e il palato”:)

@Elisa ma che è sta cosa del fiordifragola di cui mi parlate tutti??? Mo’ vado a cercare.. ahhhh il gelato dell’Algida tipo!! Ora ho capito! Scusate l’ignoranza : D solo che quei gelati non li compro mai e mi è passata di mente la loro esistenza :D

@Cinza! Grazie !! : ) Con Bruschi?? Uao, grande!! Chissà che corso interessante e ricco! Sì sapevo dell’uso di due zuccheri diversi, se ne sceglie uno per dare la dolcezza (quindi con alto potere dolcificante come il saccarosio o la saccarina, o vari altri edulcoranti… e l’altro si usa sostanzialmente per renderlo più cremoso e per questo fattore si usano ovviamente dolcificanti a minor potere dolcificante ma con un alto indice di anticoagulamento come hai ben detto tu! Così come il glucosio ma come anche l’isomalto, molto utilizzato. Solo che io ero alle mie prime prove, a di re il vero proprio la PRIMA prova.. quindi mi sono limitata per questa volta ;) e dico che la dose che hai indicato è pressappoco perfetta, perché io pensavo infatti di sostituire circa il 20-30% del totale dello zucchero, come poi mi ha suggerito anche Dada nel suo commento! Grazie quindi per le tue preziose informazioni e se ne avessi altre da darmi sono tutta orecchie! : )

@GemellineManu&Silvia grazie tante! : ) bacio a voi!
fiOrdivanilla ha detto…
@Nicky grazie tesoro bello! Ma che diavolo… ma perché blogger dà questi problemi di aggiornamento?? Cosa devo fare, una raccolta firme da mandare alla redazione per far sì che vengano corretti eventuali errori di programmazione?? -_- uff… ma la tua immancabile puntualità ti ha permesso di leggermi ugualmente e ne sono felice : ) sei dolcissima e troppo buona, grazie di tutti i complimenti. Ti raccomando… poi mi devi far sapere dettagliatamente come andranno le operazioni eh! Sia dello yogurt sia del gelato, se lo farai!: ) scegli pure i frutti di bosco che più ti aggradano .. more, lamponi, fragoline di bosco, mirtilli.. un bacio stellina :*

@Dada, sono io che ringrazio te, la devo in gran parte a te la riuscita del gelato perché mi hai stimolato a continuare e a non buttare via tutto nonostante l’errore di cottura! Poi io di mio sono testarda e ho voluto continuare comunque.. quindi rimetti a cuocere la cremina-tipo-ingles, rimetti a far freddare (senza aspettare nuovamente le 24 ore), filtrare, frullare… e via in freezer… e ad ogni passaggio al mixer ero sempre più vicina alla speranza di veder formato un meraviglioso gelato al cardamomo, da un gusto decisamente amabile, da innamorarsene. Quando lo posterò, dovrai aiutarmi a certificarne ed attestarne l’immensa bontà e particolarità di gusto! Promesso? : )

@Lydia anche tu patita per il gelato?? Prossimamente proverò ricette di gelato d’autore, quindi resta sincronizzata :D

Visto che è stato tanto menzionato, vi mando a tutti un bacio.. al fiordifragola : )
nightfairy ha detto…
QUesti sorbetti sono meravigliosi, alla vista e devono esserloa nche al palato..Troppo brava!
[ Anemone ] ha detto…
Che meraviglia! MI hai fatto venire proprio voglia di preparare un bel sorbetto! Dubito che il mio sarà minimamente paragonabile ai tuoi, Manu!

Che dovizia di particolari e poi che foto! Complimenti:bellissima luce!! ^____^

Un grosso abbraccio e buona settimana!!
Mirtilla ha detto…
ma che meraviglia!!
le foto poi...spettacolo!!!
GraficWorld ha detto…
Un saluto ed un buon inizio settimana.
Mariù ha detto…
Sono meravigliosi!
Ho visto la prima foto e mi sono immaginata bambina, fan come tutte dell'abbinamento fragola/limone per un primo periodo della mia vita e affascinata da quel bianco/rosa delicato e tenero.
Il sorbetto ai frutti rossi du Erborina me lo sogno di notte e anche il gelato al cardamomo di Dada è in lista per i miei prossimi esperimenti... what about this? Non potrà mancare...
Bravissima,
m.
Dolci a gogo ha detto…
ma sono bellissimi da vedersi oltre anche buoni e poi senza gelatiera(che nn ho:-)
stupendi mi devo cimentare!!baci imma
talpy ha detto…
caspita, che bontà! ma non oso cimentarmi.. ho la netta sensazione che impiastriccerei me stessa e la cucina, che i gelatini non si staccherebbero dagli stampini, che le due porzioni non sarebbero così "geometriche" e ben separate come nella tua creazione! bene, mi sa che dovrai proprio invitarmi per una merenda ed offrirmene uno! che sfacciata che sono, non è vero? :)

non so più che parole usare per farti i complimenti..!
al momento sono di frett(issim)a, ma posso anticiparti che con la panna avanzata dalla preparazione dello yogurt ho fatto dei pancakes, dopo averla fatta sciogliere (lentissimamente) in un bicchiere di latte, a bagno maria. erano rimasti due.. come dire, due "filamenti" e quelli li ho eliminati, ecco.

a presto! :*
mestolina ha detto…
Amo il gelato... mi piacerebbe provare il tuo! Vorrei che leggessi una cosa... passa da me! Diana
Serena ha detto…
Che casualità! Anch'io nel fine settimana ho "gelatificato"! Quando avrò tempo ne parlerò, in questi giorni sono un po' incasinata. Ho visto le tue domande a proposito del siero: beh, sì, io lo sostituisco totalmente all'acqua o al latte, negli impasti lievitati. Per quanto riguarda le dosi delle mie ricette, no, non sempre sono esattamente per due, in genere si tratta di ricette abbondanti per 3 persone o moderate per 4, nel caso della catalana salata avevo cucinato preciso per due perché l'indomani partivamo e non volevo lasciare avanzi...
Sara B ha detto…
grande bernardo! e grandissima fiordivanilla che condisce sempre i suoi post di cultura e ricche informazioni :-)))
Dolci a gogo ha detto…
ciao manu ho un premio per te quando puoi passa!!baci imma
le pupille gustative ha detto…
FANTASTICA, semplicemente fantastica! Foto spettacolari, descrizione perfetta, tutto magico! Proverò la tua versione assolutamente imperdibile. Un bacione
Rosmarina ha detto…
Voglio anch'io quelle formine deliziose!! ^_^
Il colore è azzeccatissimo e la foto molto bella, kompliments.
(ros)marina
Ciboulette ha detto…
questo post va letto tutto, commenti compresi e si imparano un sacco di cose :)

Se poi qualcuno (Lydiaaaaa!!) o magari proprio tu, puo'; dirmi dove trovare questo benedetto zucchero invertito... :D
Complimenti, davvero :)
Giulia ha detto…
Manuela, sono stupefatta!.. Hai creato dei sorbetti perfetti, di queli che ti dispiace mangiare per non rovinare la loro bellezza e integrità!
Complimenti, sei veramente brava, e non solo in cucina, ma anche con le foto!
Un abbraccio
MsGourmet ha detto…
bellissimi questi sorbetti!
Stefania ha detto…
Certo che puoi partecipare alla mia raccolta, oltretutto questo gelato è favoloso.
E' questo quello con cui vuoi partecipare, vero? Naturalmente se ne hai altri, sei la benvenuta.
Ciao
Stefania
Minù ha detto…
certo che vanno bene!!^_^
mandami i link appena puoi!!^_^
tartina ha detto…
Oh mio dio.
Che meraviglia!
Sono fantastici, sembrano usciti dal catalogo di Mylittlepony!
Questi li provo, ti assicuro. Io il sorbetto lo mangio a ogni ora del giorno, è un must davanti al computer.

Solo una cosa: tu nel post parli solo di un gusto, mentre nei gelatini ce ne sono due... quello bianco è solo alla vaniglia?

Bacissimi
*
Antonella ha detto…
Un bel effetto cromatico, che carini!
Segno la ricetta, il procedimento sarà per me meno complesso visto che posseggo una fantastica gelatiera ma spero di riuscire ad ottenere un prodotto finale bello come il tuo.
fiOrdivanilla ha detto…
grazie a tutti!
in particolare rispondo a:
@Ciboulette, ti ho risposto sul tuo blog:)

@Tartina, infatti l'ho omesso, chiedo scusa :) è una piccola base di gelato alla panna, che ho scelto di mettere per lasciar liquefare il sorbetto di fragola, più freddo, con una scia di gelato alla panna, più morbido (essendo gelatoe non sorbetto).. ;)

@Antonella, troppo gentile. Scommetto anzi che i tuoi, con una stupenda gelatiera, verranno senz'altro ancor meglio!! :) ma, sbaglio o sei nuova di qui?? Che piacere..! :)
Stefania ha detto…
Ciao,
le due ricette vanno benissimo.
Grazie per aver partecipato.
Se ti vengono altre di queste splendide ispirazioni entro il 27/06 sei la benvenuta.
ciao
Stefania