Qualcuno di voi mi ha seguito su facebook e sa come ho delirato quando mi è saltata la luce e con sé anche .. il computer, ovviamente. Non vi dico altro, solo che avevo dei dati importanti (appunti di università) e la mia ricetta del pane (questa che ho finendo di scrivere ora per la seconda volta). E' già difficile mettere per iscritto una ricetta propria, anche se hai tutto lì nella testa scriverlo non è così semplice come pensarlo. E mi spiace dirvelo ma proprio mi era passata la voglia di scriverla di nuovo, tanto che avevo pensato di rinunciarci.
Poi ieri sera ho visto a catena, una dopo l'altra, diverse persone che hanno partecipato al "World Bread Day 2009 - Yes we bake", a partire da Cristina, con i suoi profumati e particolari bocconcini all'Gawain, poi Giovanna, col suo buon pane di farro ai semini e infinte Dada, con la sua pagnotta alla mela verde, sidro e speck (uso!) … e non poteva mancare la mitica Cinzia, con le Frenelle.
Grazie a voi ho portato a termine il post con la foto del pane mancante di ricetta :) grazie!
Con l'occasione "World Bread Day 2009 - Yes we bake", arrivato alla sua quarta edizione, e considerato che questo è il mio primo anno di blog, non me la sentivo più di tirarmi indietro..
Stamattina allora mi sono messa di buona volontà e con una bella tazza di tè fumante e qualche pavesino da sgranocchiare, ho cominciato a ricordare e a riscrivere tutto quanto - o quasi. Infatti ammetto che certe sottigliezze le ho tralasciate (sapete bene quanto sono precisa e minuziosa nel 'raccontare' e descrivere preparazioni, procedimenti, ecc.... ).. questa volta proprio non sono riuscita a fare di più, per mancanza di voglia e altro.
Però almeno la ricetta dovevo lasciarvela, sia per condividerla con voi, sia perché è il mio primo pane con lievito madre, sia per l'occasione del World Bread Day 2009.
Per i dettagli trovate tutte le informazioni da Zora, ideatrice e creatrice dell’Evento.
Riporto qui le informazioni più importanti tratte dal suo post.
Come partecipare:
siete pregati di leggere e seguire attentamente le istruzioni che seguono. L'invio dell'email e il link che fa riferimento a questo post sono requisiti fondamentali per poter partecipare; se uno dei due viene omesso il vostro post non apparirà nel Roundup. Grazie per la comprensione.
* Preparate o acquistate il pane, fate delle foto (se possibile) e pubblicate un post venerdì 16 Ottobre 2009 (Il post può essere scritto anche in italiano)
* Il post dovrà essere nuovo e dedicato unicamente a questo evento, quindi non potrà partecipare ad altri eventi promossi nel mondo dei food blog.
* Compilate questo formulario e la propria ricetta verrà inserita nella raccolta finale.
* Nel post aggiungete un link a questo post e possibilmente anche al Roundup quando quest'ultimo sarà pubblicato.
* Le ricette saranno accettate fino a sabato 17 Ottobre.
Ecco qua dunque, la ricetta scritta e finita. Il mio primissimo pane con pasta madre.
Pane integrale noci e nocciole con lievito madre
Ingredienti:
120 gr di pasta madre rinfrescata la sera prima
200 gr di farina manitoba + 150 gr farina integrale
230 gr di acqua tiepida (ma anche di meno o di più se occorre, tutto dipende dalla farina che usate voi. Voi usatene 100gr sicuri, più il resto aggiungendola poco per volta)
150 gr di tra noci e nocciole
2 cucchiaini colmi di sale
2 cucchiaini di miele d'acacia (o altro miele senza sapore troppo particolare e deciso)
Spezzettate la pm (pasta madre) e mettetela in ammollo nell'acqua tiepida (circa 100ml o poco più, perché potrebbe non servirvi tutta) in cui avrete già disciolto il miele. Mentre resta in ammollo per una decina di minuti unite le farine sulla spianatoia e formate la solita fontana al centro. Passati dieci-quindici minuti versate la pasta madre con tutta la sua acqua e iniziare a schiacciarla bene con le dita. Pian piano integrate la farina prendendendola a partire dal centro e impastate bene fino ad ottenere un impasto liscio e teso; aggiungete acqua poco a poco fino a che la l'impasto lo richiede: non deve essere troppo molle e appiccicoso.
Potete decidere se aggiungere ora noci e nocciole o farlo dopo la seconda lievitazione. Solo che io vi consiglio di aggiungerle subito per il semplice fatto che: aggiungere frutta secca (od altro) significa lavorare per più di qualche minuto l'impasto. Dopo la seconda lievitazione è invece consigliabile non lavorarlo moltissimo, giusto un paio di minuti.
Aggiungere le noci e le nocciole pestate grossolanamente con un batticarne (o qualunque altro sfogo troviate e che vi piaccia.. ma già impastare il pane dovrebbe aiutarvi a scaricare molto stress:), impastare ancora formando una palla. Mettete l'impasto in una ciotola, incidetelo con una croce abbastanza profonda e coprite con un canovaccio leggermente inumidito. Lasciate riposare tutta una notte + qualche ora ancora la mattina (circa 12 ore in tutto; visto che la temperatura sta iniziando ad essere polare, mettete a riposare nel forno precedentemente scaldato a 40 gradi per 4 minuti; la mattina togliete dal forno, riscaldatelo ancora a 40° per 4 minuti, spegnere e rimettete dentro fino allo scadere delle ore di lievitazione).
Dopo questo tempo riprendete la pasta e sgonfiatela lavorandola per qualche minuto, Ora si può dare alla pasta la forma desiderata: si può dividere in tre parti e formare dei filoncini, oppure fare delle pagnotte. Io ho fatto 4 pagnotte di medie dimensioni. Non eccessivamente grandi e non piccole, così una l'ho potuta congelare e le altre due consumate a pranzo e a cena.
Sistemare il pane su un foglio di carta da forno per una seconda lievitazione, avendo avuto l'accortezza di aver fatto 3-4 tagli obliqui con un coltello, per favorire la lievitazione e di averlo messo ad una certa distanza per evitare che durante la lievitazione si attacchi.
Lasciate lievitare ancora 2 ore circa o comunque fino a raddoppio inoltrato.
Accendere il forno a 220° e riscaldatelo per una ventina di minuti con dentro le teglie e mantenete umido il forno introducendo un recipiente con acqua già bollente sul ripiano in basso.
Prima di infornare il pane alzate la temperatura a 240 gradi. Adagiate il pane sulla placca bollente, mettetelo in forno e dopo qualche istante riportate la temperatura a 220°. Cuocete per 5 minuti e abbassare ulteriormente a 200° e cuocere ancora per 25 minuti circa (non occorre molto tempo siccome poiché le pagnottelle non sono di grandi dimensioni).
Abbiate l’accortezza di non aprire il forno durante la cottura o almeno non prima di 20 minuti, per evitare bruschi abbassamenti di temperatura.
Una volta estratte le pagnotte le ho messe in un canovaccio umido e avvolte con questo fino a raffreddamento, affinché la crosta non diventasse dura (con questo metodo è venuta buonissima infatti, morbida come piace a me). Se preferite la crosta croccante e la mollica morbida, allora non avvolgete nel panno umido.
Buon World Bread Day 2009 a tutti quelli che hanno partecipato ieri e che parteciperanno anche oggi, data ultima di adesione!
Commenti
Baci baci
Chiara
Per il World Bread Day ci sono anch'io! XD
Besos
Già te lo dissi. Mi immagino già la versione salata con una spalmata di Gorgonzola cremoso, e la versione dolce con un cubotto di cioccolato.
Ma anche da solo, un filino tostato... oddiommio mi sembra di sentirne il profumo...
Sai che ti dico? Ne è valsa la pena, la tua ricetta è fantastica e sarebbe stato un peccato mortale lasciarla perdere per colpa di uno (stupido) blackout!
Buona giornata!!
ps foto bellissima. lo sfondo nero ci sta benissimo!Cosa hai usato se posso chiedere? stoffa?
Sai che sto frequentando incorso di cucina monotematico su "pane e focacce"?! Mi piace da impazzire... :)
Buon fine settimana!
Mi spiace che tu abbia dovuto riscrivere il post, ma per noi lettori è stato un gran bello regalo: non potevi privarci di questa magnifica ricetta!
Buona domenica :))
è così ispirante :)))
*
sono felicissima che tu abbia partecipato, è uno degli eventi più belli tra foodbloggers!
e poi, come potevi non farlo con quell'amore di bimbo che stringi fra le mani?
bacio e sogni d'oro!
bacioni
Bacione
ps: posso chiederti come si chiama il font che hai utilizzato per il tuo header?