Clafoutis con verdure saporite, allo zafferano

Benché sia un piatto di per sé caldo, questa versione è possibile proporla anche fredda, in quanto non ha del formaggio che deve essere “filante” come variante. Lo dico perché il colore di questo clafoutis è così bello, allegro e solare, che rispecchia proprio questi giorni molto soleggiati OLYMPUS DIGITAL CAMERA         ed è stato molto amato tiepido ma anche a temperatura ambiente.
La primavera è ormai alle porte, il 21 marzo è vicino ed io ho voluto inaugurarla anticipatamente con questa idea ultra saporita, leggera e colorata… – i colori solari mettono di buon umore ed io, che sono molto meteoropatica, ne ho assoluto bisogno – …perché chissà che poi l’arrivo della Primavera riservi brutte sorprese, come piogge persistenti, grigiori diurni, nuvole…
Carpe Diem, no? Quindi come se fosse un rito propiziatorio, do il via a queste “danze” colorando la tavola con i piatti più deliziosi oltre che per il palato anche per la vista e iniziando proprio da questo clafoutis…

Respiriamo l'aria e viviamo aspettando primavera
siamo come i fiori prima di vedere il sole a primavera
ci sentiamo prigioniere della nostra età
OLYMPUS DIGITAL CAMERA         con i cuori in catene di felicità,
sì respiriamo nuovi amori
aspettando che sia primavera…


Clafoutis verdure saporite e zafferano.

Ingredienti per 4 porzioni
3 uova
70 gr. di farina (3 cucchiai abbondanti)
250 ml di panna liquida o LATTE INTERO

1 patata grande
1 finocchio
1 zucchina
20 ciliegini circa
40 gr circa di formaggio sbriciolato (io ho usato la ricotta pecorina; potete usare anche la feta per esempio)
uno spicchio d’aglio
una bustina di zafferano
qualche pizzico di pan grattato
un po' di rosmarino fresco (qualche ago o anche un rametto)
sale, pepe e prezzemolo tritato


Preparazione
Pelare la patata e tagliarla a rondelle sottili. Sbucciare l'aglio, privarlo dell' "anima", tritarlo finemente e soffriggerlo pochissimo senza farlo dorare troppo con una noce abbondante di burro salato, un pizzico di sale e il rosmarino; aggiungere le patate tagliate a fettine e soffriggere fino a quando saranno quasi del tutto ben dorate. Spegnere il fuoco e trasferire le patate su un foglio di carta assorbente da cucina, insieme ad un po' dell'aglio soffritto.

Pulire e tagliare il finocchio a spicchi, la zucchina a bastoncini e i pomodorini a metà; cuocere i primi due a vapore, per 10 minuti circa, mantenendoli al dente. Intanto lasciare i pomodorini in un
colapasta a perdere un po' del loro liquido quindi adagiarli su un pezzo di carta assorbente da cucina, avvolgendoli.
Asciugare il finocchio e la zucchina dall'acqua del vapore di cottura e mischiarli in una ciotola insieme al formaggio sbriciolato (se si vuole, aggiungere un misto di erbe/spezie, come rosmarino, timo, prezzemolo...).

Separare i tuorli dagli albumi.
Stemperare lo zafferano nella panna e regolare a piacimento di sale e di pepe. Aggiungere 2 grossi pizzichi di prezzemolo tritato.
Sbattere bene i tuorli in una ciotola, finché non siano aumentati di volume e siano spumeggianti; unire il composto di zafferano e panna. Incorporare anche la farina setacciandola e
continuando a mescolare bene per non fare grumi; aggiungere molto delicatamente gli albumi dopo averli montati a neve. Dare una leggera e brevissima frullata (a velocità minima) di fruste al composto finito nel caso non si riuscissero ad incorporare bene gli albumi.

Ungere una pirofila/teglia con del burro:
- disporre sul fondo i pomodorini asciugati e spolverarli con qualche pizzico di pan grattato,
- adagiarvi sopra le patate croccanti con un po' dell'aglio tenuto da parte,
- disporre sopra a queste una piccola parte del mix finocchi&zucchine&formaggio.
- Versare il composto di uova,
- adagiare/immergere infine il mix di finocchi&zucchine&formaggio rimasto.

Cuocere in forno a 180° per 25 minuti circa o fino a che il composto vi sembrerà pronto, abbastanza sodo. A metà cottura potete cospargere il clafoutis di parmigiano grattugiato se volete e se pensate di servire il piatto caldo o tiepido. Ma il parmigiano anche se raffreddato, non è comunque male, a voi la scelta quindi.

A
ccorgimento importante: Se il vostro clafoutis non dovesse essersi rassodato abbastanza dopo i 25 minuti, vi consiglio di fare così:
una volta sfornato, tagliarlo in mezzo o addirittura in quadrati, come se doveste tagliare delle porzioni, ma senza estrarle. Lasciate il clafoutis così tagliato nella teglia. Questo serve semplicemente per "aprire" il clafoutis e permettergli di venire a contatto con l'aria; lasciarlo intiepidire così tagliato per cinque minuti: questo accorgimento farà si che il composto si asciughi e si compatti. A questo punto rimettetelo in forno e cuocete ancora per 5-10 minuti. Se dovesse tendere a scurirsi in superficie, ricoprire con un pezzo di carta stagnola.
Sfornare il clafoutis, lasciare intiepidire 5 minuti (perché intiepidendosi si rapprende un po’) e servire.

E’ venuto squisito e perfetto, soprattutto usando quest’ultimo accorgimento che vi ho suggerito riguardo la cottura (maturato con le recenti esperienze nel fare clafoutis a go go!). Ho deciso di scrivere la ricetta perché è stato veramente molto molto gradito!
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Commenti

Carolina ha detto…
Il clafoutis l'ho sempre e soltanto fatto dolce (fragole, pere, albicocche,...), quello salato mi manca proprio.
A vedere il tuo mi viene proprio voglia di provare!
Io, invece, adesso sono alle prese con uno strudel salato...
Buona giornata cara!
Romy ha detto…
Proprio una ricetta interessante! Bella anche la dritta su come far cuocere a puntino il clafoutis...davvero utile! Viva la primavera, allora! E che ci porti oltre al bel tempo, alle scampagnate, ai fiori e ai profumi che le sono propri, anche tante belle ricette come questa! Baci :-D
77mele ha detto…
Che profumino!!!! e devo dire che con queste belle giornate è un piatto che mi piacerebbe fare, brava.
Ti aspetto da me c'è un meme per te.
Un bacione.
Sara ha detto…
Ma che bel piatto con tutto quel giallo sembra di essere davvero nella bella stagione...in più mi sembra buonissimo....
Ornella ha detto…
Ciaooo! Piacere di conoscerti... la ricetta è ottima, direi abbastanza gialla (l'avevo vista giusto poco dopo che l'avevi pubblicata)... ti basta solo aggiungere logo e frase e sei nella raccolta!
A prestissimo
Gialla
Serena ha detto…
Hai proprio ragione, questo piatto sprizza energia e allegria!
Serena ha detto…
Adoro i clafoutis salati molto più che quelli dolci.
Il tuo è invitante.
E grazie per la spiegazione del "trucchetto", assolutamente preziosa!
:)
fiOrdivanilla ha detto…
@ Caro/Carol :) il clafoutis dolce l'ho fatto proprio l'altro ieri! Fragole e gocce di cioccolato fondente alla base. Sai, passavo da una vetrina del negozio di frutta e verdura migliore di Milano (a mio parere) - per info: www.fruttetoviel.it, magari di questo negozio ne parlo più ampiamente in uno dei prossimi post) .. dove si può trovare frutta e verdura esclusivamente di prima scelta.. E quei fragoloni erano lì che mi guardavano, così grandi e belli, luccicanti ... ne ho comprati mezzo chilo. Ehm...

Prova anche tu a farlo salato, puoi metterci talmente tanta fantastia per gli ingredienti... che puoi solo divertirti! :) Io invece non ho mai fatto lo strudel... lo pubblichi poi vero??Così magari è la volta buona che mi cimento anch'io a farlo ;)

@Romy: èssì, mi piace essere minuziosa nel dare certi consigli.. cerco di non farmi sfuggire niente :) Delle volte però sono un po' eccessiva ;(
Viva la primavera! :)

@Mele, queste giornate mettono così tanta allegria che ogni piatto è destinato a diventare comunque una gioia per occhi e palato!! Però effettivamente questo clafoutis aveva un profumino... :)
Ah, grazie Mele! Appena riesco posto il meme che mi hai regalato.. dimmi, devo a mia volta regalarlo a qualcun altro?

@Sara grazie !

@Gialla appena riesco, aggiorno il post e metto logo e link! Grazie per averla accettata!

@Onde, sarà che inconsciamente cerco energia e allegria proprio nei piatti che faccio.. (e se la trovo, cerco di tenerla stretta stretta;)

@Serena, sono felice che abbiate apprezzato la spiegazione del trucchetto.. grazie
Paola Albanese ha detto…
Ciao,
mi piace la tua ricetta, la proverò ma ho un dubbio sulla quantità di panna... 250 dl non sono 25 litri O_o ? probabilmente ti sei confusa ti referisci al quarto di litro di panna vero?
fiOrdivanilla ha detto…
Paola!! grazie infinite per avermelo detto! 250ml hai ragione, aahhaha 25 litri ammazzate!! per un esercito :D
scusami e grazie ancora! :)