Spinta dall’allergia al nichel (scoperta da poche settimane “grazie” al Patch test), che mi ha causato non pochi disagi personalmente, ho pensato di fare qualcosa da conservare e gustare quest’inverno, quando il cielo sarà tutt’altro che limpido e soleggiato, quando farà freddo e io, meteoropatica come sono, non sarò al massimo del mio umore, quando mi mancheranno i colori della frutta estiva, molti dal colore vispo e allegro, molti altri dal colore intenso quasi ipnotico; il rosso ora “serio” ora vivace delle ciliegie, il mix di colori bianco, verde e nerastro dei fichi, il rosso brillante dei lamponi, il viola delle more e dei mirtilli…
Ho pensato di trasformare qualche frutto, tra quei pochi che posso mangiare, in confetture, confetture extra e marmellate.
Quasi mi emoziona osservare e contemplare questi colori così vivi. Per me è una vera e propria terapia, il colore.
Succose, dalla polpa soda e carnosa, erano davvero deliziose. Le avrei finite così, una dopo l’altra.
Ho visto da lei l’abbinamento ciliegie e anice. Mi è piaciuto e ne ho preso spunto.
Ho provato a mettere su un cucchiaino qualche goccia di aceto balsamico e sopra una ciliegia aperta a metà, così da fare uscire il suo succo. Ho degustato insieme e ho trovato l’assaggio davvero ottimo. Poi aperto un vasetto e annusato i semini di anice che vi erano contenuti. Ho pensato al tutto insieme… le note acide dell’aceto, poco percettibili, con il sapore intenso delle ciliegie addolcite quanto basta, ma non troppo. Infine il leggero retrogusto “anicioso”, affatto invadente, ma persistente al palato e piacevole a tal punto da dare dipendenza.
La consistenza non è da trascurare, così compatta e a pezzettoni… che invoglia a finire il vasetto a cucchiaini ancor prima di affettare il pane.
Confettura extra di ciliegie al balsamico (con semini di anice)
Ingredienti per 2 vasetti da 250 g
650 g di ciliegie denocciolate
2 cl di aceto balsamico
2 cucchiaini scarsi di semini di anice
80 g di zucchero di canna
12 gr di kuzu
2 g di agar in polvere
Mettere le ciliegie in un piatto fondo o in una ciotola, cospargerle con lo zucchero di canna, coprire con pellicola e mettere in frigorifero a riposare per 12 ore.
Tostare qualche minuto i semi di anice in un padellino antiaderente.
In una pentola per marmellate versare le ciliegie zuccherate, i semini di anice e mezzo bicchiere d’acqua; accendere il fuoco e portare ad ebollizione. Proseguire la cottura a fuoco medio per circa 15 minuti, mescolando spesso.
Stemperare in due dita d’acqua il kuzu e l’agar. Aggiungere 180 ml ancora di acqua e versare tutto nella pentola. Aggiungere anche l’aceto e mescolare bene.
Frullare ad immersione in modo grossolano, senza ridurre totalmente in purea.
Invasare a caldo*, chiudere ermeticamente senza forzare troppo e capovolgere i barattoli avvolti in un canovaccio da cucina fino a completo raffreddamento.
Conservare in un luogo fresco e buio e consumare non prima di una o due settimane.
* i vasetti si possono sterilizzare in forno a 150 °C per 5-6 minuti (vasetti e capsule separati)
Commenti
Per me è una terapia persino la passeggiata al mercato alimentare...
Mi piace la tua marmellata ricercata ed elegante. Balsamico, semini di anice e ciliegie,... Wow!
Buon fine settimana cara!
Bellissima foto:)))
Un bacione e buon week
Questa marmellata sembra squisita ma sarei curiosa di sapere a cosa serve tostare i semi di anice.
Un bacione, elena
Buon week end Carolina! :**
@Oxana, sai che io non le ho pagate tanto?? per questo ne ho prese tante :D pensa, meno di 3 euro al chilo!! pochissimo!
@Meggy hai capito al volo ;) anche chi non va pazzo per l'anice, giuro, qui io trovo sia perfetta a prescindere! Poi certo.. se uno proprio proprio la odia.. allora non so! ;) però ci sta veramente benissimo..
@Immaaa:)) grazie! Allora facciamo così, se io ne trovo altre domani ne prendo in quantità spropositate così oltre che fare ancora questa confettura con pochissimo zucchero peraltro, faccio anch'io le ciliegie sciroppate! :)
@elenuccia, io tosto sempre sempre sempre i semi/semini o frutta secca, perché in questo modo, scaldandosi, sprigionano molto più sapore e quando li metti insieme al resto a cuocere, sono già profumati. E' lo stesso discorso di quando si fa l'olio aromatizzato: alcuni scaldano leggerlmente l'olio, altri lo lasciano freddo e lo fanno macerare con l'aroma per diverse settimane... solo che l'olio se lo scaldi troppo va male :) i semini no! Quindi li tosto sempre, qualunque tipo! :)
@Maril veramente??? Oh che bello, perché qui mi sembrava una tale novità per tutti una confettura al balsamico! Non è la prima che faccio e mi piace moltissimo. Provata anche con le fragole! Quindi ti era piaciuta!? :)) oh benee :)) Caspita in uno strudel poi... non oso immaginare *_*
@Onde purtroppo l'allergia al Nichel è una rottura. A parte che per disintossicarmi devo seguire una dieta povera di Nichel per almeno 6 mesi senza sgarrare (ma tanto non ci riuscirò... (prova ad informarti con una rapida ricerca, ci vuol poco davvero, anche perché chissà che sia anche tu allergica? ahhaha scherzo non te lo auguro!!)
Non posso mangiare un sacco di alimenti, tra cui quelli che mangiavo a più non posso prima di sapere dell'allergia: pomodori, cipolle, spinaci, asparagi, e tanto altro. Inoltre addio ad prodotti con lievito quindi solo cremor tartaro. Vale a dire che i prodotti da forno già pronti come biscotti ecc.. non posso più mangiarli. Poi niente più cacao, ciocolato, liquirizia... niente avena, pane ai cereali. Niente fagioli, piselli, soia, lattuga.. insomma un sacco di cose. E sono disperata sinceramente. Non per altro, è che ci sono in giro un sacco di liste tutte diverse tra loro e nessuno ancora capisce quali sono gli alimenti che davvero si devono evitare. Poi niente bevande fermentate come birra e vino. .. che pizza. Ah ecco, neanche la pizza se non con il lievito madre :D ma tanto non la mangio da secoli la pizza e nemmeno la pasta, quindi no problem per questo :) AHH non potrei nemmeno assumere l'aceto balsamico tanto per restare in tema con la ricetta.. però per 20 ml cavoli... eddai :'(
@Cey siamo in due! E non solo per l'aceto ma anche per il caffè!! I hate coffee!
io mi merito un po' di buon umore? com'è che me lo dite tutti? :) beh lo vorrei proprio un po' di buon umore in effetti.. Devo continuare a stimolarlo cn la terapia dei colori.
:*
@Luciana domani spero di trovarne ancora al mercato! ne voglio comperare ancora e ancora per questa confettura, davvero! Grazie
buon week anche ate! :)
E dopo averla fatta...mi piacerebbe "decorare" i vasetti per regalarne almeno uno!!
e poi anche te, non trovi che la frutta invernale sia deprimente? insomma sono tutti frutti, a parte i mandarini credo e la frutta che si importa dall'estero, che alla fine ti si ripropone sempre 365 giorni l'anno! buoni sì, ma vuoi mettere una macedonia estiva? eeeeeh...
smack!
@Alice vuoi mettere!! Le macedonie estive!! ricche di colori, di SAPORI (quelle invernali si riducono a certi fruttini-annuali compresa la mela che, nella macedonia, fa un po' pena.. senza offesa per chi la usa in una macedonia eh)... altroché!!
Mi piace molto la tua confettura. Anche se non amo l'anice sono sicura che lo hai dosato alla perfezione regalando quel non-so-che a queste fortunate ciliegie.
Un baciotto e un "pussa via" alla tua intolleranza.
E poi mi incuriosisce molto l'uso del kuzu per addensare. Questa confettura è terribilmente fusion .. quanto mi piace !!! Manu
Bellissima comunque questa marmellata, mi piacciono le ciliegie, mi piace l'anice e trovo molto bella anche la foto, brava! Un bacione e buon w.e.
Baci
Anna Luisa
Se hai bisogno son qui..e lì insomma, io pubblico spesso ricette senza..oramai mi sono addentrata anche nelle intolleranze/allergie altrui e faccio pratica :P
Comunque...a proposito della ricetta, beh adoro le ciliegie, ne mangerei cassette intere *__*
L'unica cosa che non riesco a immaginare è l'abbinamento con l'anice...e purtroppo io l'anice non lo sopporto :((
Mi fa chifooo! argh..però l'assaggerei ugualmente, non si sa mai ^_^
Che cosa brutta allergie del genere!
Capisco ancora di più il tuo desiderio di colori, di sapori gustosi e di estate "calda", nel senso quasi di accogliente...
La tua confettura sa proprio di estate, sia nel gusto che nel colore.
Stupenda, non impazzisco per l'anice, ma il tocco di balsamico...va bè, sono banale... ma mi piace un sacco!
Davvero deliziosa questa marmellata,mi inviti a nozze così,tu lo sai quanto io ami questi frutti...
Dopo aver passato mesi a trovare l'agar adesso mi tocca rimettermi alla ricerca di questo kuzu ...
Baci Donatella
Un bacio
Verrò da te a rubare un assaggio.
Bacio.
Un abbraccio
Jas
(Il pane forse rovina l'effetto cucchiaio, ancora più irresistibile se si frulla pochissimo)
Io confetture come questa, le mangio a cucchiai, non sul pane. Non so tu.. :)
Je te souhaite une belle journée
Ciao,
Valéria
La versione con l'aceto balsamico la trovo interessante, noi l'abbiamo fatta con l'aggiunta di mirtilli, buccia di limone, noce moscata, cannella e addensata con l'axantana.