Ravioli ripieni e tagliatelle di sfoglia agli spinaci e polvere di clementine

Ero partita da una ricetta per pasta del tipo Fileja, una pasta tipica calabrese, dal sapore rustico e dalla forma ottimale, grazie alla quale accoglie/raccoglie a meraviglia il condimento che si decide di utilizzare, tipicamente sugo di pomodoro e pecorino locale grattugiato. Per gli amanti, come me, del piccante, si può usare abbondante peperoncino e già che ci siamo sarebbe ottimo quello calabrese o ancora, utilizzare il “’Nduia di Spilinga, il salame tipico calabrese piccante e spalmabile come se fosse una crema! Che si scioglie in bocca è il minimo che si può dire !
La pasta è fatta da un semplice composto di acqua e farina, metà di grano duro e metà 00 e la sua forma è allungata e a vite: si formano dei filoncini sottili sottili, si tagliano pezzetti di una lunghezza di circa 8-10 cm, si avvolgono a spirale larga su un ferro (io avevo utilizzato un ferro n.5 per lavorare a maglia) poi si appoggia il ferro sul piano di lavoro e si rotola per una volta avanti e indietro affinché la pasta si appiattisca. Si sfila dal ferretto et voilà! Ma tutto questo non c’entra con la ricetta di oggi, o meglio… c’entra solo in parte. Quella che vi propongo non è la fileja, l’impasto però sì!

Volevo usare lo stesso impasto, mi piaceva l’idea di un impasto rustico, semplice e senza uova,
Volevo usare la mia nuova macchina per la pasta,
Volevo fare le tagliatelle, poi però mi è venuta voglia di fare anche la pasta ripiena e per farla…
volevo usare la ricotta
volevo usare il mio mix di polvere di arancia e clementina
… infine volevo usare i pinoli, così, tanto perché ci stanno bene con la ricotta… ed ecco qui:
Tagliatelle verdi di grano duro
Ravioli di sfoglia agli spinaci e polvere di clementine ripieni

Le dosi dell’impasto sono per una dozzina di ravioli piccoli + una decina di ravioloni (mi ero stancata di una misera pallina come ripieno)… in più, una dose abbondante di tagliatelle.

Pasta rustica fatta in casa: ravioli rotondi e tagliatelle
Per l’impasto
160 gr farina di grano duro
160 gr farina 00
175/180ml di acqua circa
40 gr di spinaci cotti, scolati e strizzati benissimo

In una ciotola setacciate la farina, poi aggiungete l’acqua e gli spinaci tagliuzzati. Aggiungete un pizzico sale, se volete. Impastate a lungo fino ad ottenere un composto omogeneo. Formate una palla e lasciate riposare per un’oretta coperto con pellicola trasparente.
Nel frattempo preparare il ripieno per i ravioli.

Ravioli
Per il ripieno dei ravioli
500gr di ricotta (io l’ho setacciata)
2 cucchiai abbondanti di polvere di arancia/clementine
60gr di pinoli leggermente tostati e raffreddati
sale q.b

Mescolare la ricotta setacciata con una presa di sale. Aggiungere la polvere arancio-clementine e mescolare bene. Aggiungere i pinoli e mescolare ancora.
Stendete la pasta in sfoglie sottili, distribuite il ripieno a mucchietti e preparate dei ravioli rotondi col la formina apposita. Se consumati dopo ore e ore, inumidite la sfoglia dei ravioli con dell'acqua, ciò eviterà di sentirla dura.

Lessateli e conditeli con del burro fuso profumato con un rametto di rosmarino e pepe rosa.

Tagliatelle
Ho semplicemente aggiunto all’impasto un paio di cucchiaini del mix di polvere di arancia-clementine (la quantità di polvere varierà a seconda della quantità di impasto, si va un po’ ad occhio e soprattutto a gusto); l’ho passato nella macchina tirasfoglia diverse volte ricordando di infarinarlo leggermente ad ogni passaggio (non troppo, altrimenti la pasta avrà un gusto eccessivamente farinoso). Infine ho formato le tagliatelle (spessore 4 o 5 della macchina tirasfoglia), posate su un grande tagliere di legno leggermente infarinato, poi lasciate seccare vicino ad un termosifone.

Queste tagliatelle le ho condite con una salsa bianca davvero gustosa, avevo letto la ricetta da qualche parte di una vellutata e mi era rimasta impressa: semplice, ma la foto diceva qualcosa circa la sua squisitezza… non ricordavo dove l’avessi letta e così ho riadattato quella vellutata in una versione crema per condirci la pasta… una bontà.
(per 1 persona)
120 ml di brodo vegetale
50 gr di formaggio spalmabile (tipo Philadelphia®)
la scorza di 1 lime + il succo di 1/2 lime
(fiocchi di patate in polvere *vedere note)

Fate bollire il brodo, aggiungete il formaggio spalmabile, le scorze del lime e il succo di mezzo lime; mescolate bene. Regolatevi sulla giusta consistenza (che deve essere adatta a condire la pasta): quindi aggiungete o dell’altro formaggio o dell’altro brodo, a seconda. Fate sobbollire un po’ per restringere la crema (ma non molto altrimenti diventa troppo asciutta!). Cuocete la pasta fino a che è cotta (prova assaggio, mi spiace ma non ho contato i minuti!). Scolatela e versatela in una padella insieme alla crema per mescolare e scaldare bene il tutto.

Note
* Se restate sui 120ml di brodo, non occorrerà aggiungere altro formaggio o addensanti. Io avevo messo 150ml di brodo a bollire e una volta aggiunto il formaggio, la crema risultava troppo fluida. Ho preferito non aggiungere dell’altro formaggio. Così ho pensato ad un addensante… e come addensante non volevo usare meizena o amido di mais, il sapore non è che mi piaccia troppo. Così ho pensato di usare i fiocchi di patate! Ho sciolto un paio di cucchiai di fiocchi di patate in un goccio di acqua, versato nella crema… e addensata! Devo dirvi quanto era buona? Ve lo dicevo che era semplice… ma credetemi, buonissima.

Per chi si fosse perso il riassunto di
Identità Golose

Commenti

Sarah FragolaeLimone ha detto…
Io mi ero già buttata sui ravioli di ricotta, due volte nell'ultimo mese ed in entrambi i casi erano pura libidine: io avevo usato scorza di limone, ma l'idea della polvere di clementine mi piace un sacco!
4b: belli, buoni, brava, bis ;P
Unknown ha detto…
che belle quelle tagliatelle! (evviva le rime!) Brava!
Sapori dei Sassi ha detto…
E dopo queste tagliatelle e questi ravioli ti voglio vedere all'opera con la cucina lucana o pugliese...è un obbligo! ;)
Un bacione Manu...
Piesse:molto bello il resoconto su Identità golose...avrei voluto esserci! Credo che l'anno prossimo non mancherò e ci DOBBIAMO vedere! :*

Angela
MilenaSt ha detto…
Manu mi piace molto l'idea di utilizzare la polvere di arancia nella pasta fresca: è un'idea interessante che fa la differenza :))
Intrigante anche la salsa con formaggio spalmabile (pensi che si possa sostiuire con la ricotta?) e lime ....
Vale ha detto…
anche io in questo periodo mi sto dilettando con la pasta fatta in casa... ha tutto un'altro sapore! complimenti per il risultato e per le foto!
fiOrdivanilla ha detto…
@Sarah ahah bis? ok.. ti aspetto? :D
@Carlotta grazie.. hm.. uff, volevo trovare una rima anch'io ma niente da fare ;P baci!
@Angela! Eh.. hihi ok ok ci penso su, promesso! Mi sento tanto piccola piccola considerata anche da chi è composta la 'giuria' .. però mi piacerebbe sì partecipare.. Se l'anno prox vieni, vederci è d'obbligo!!! E lo spero già tanto sin da ora :)
@Lenny.. hmm.. come sapore direi che sarebbe adattissima, però non quella secca, magari quella molle di ricotta, quella fresca fresca, cremosa. Perché sennò rimane a fiocchi :D il lime col brodo, formaggio e fiocchi di patate.. giuro che ha dato un tocco di grazia :D era fantastico.
@Vale hai capito tutto, brava! Ha tutto un altro sapore, è proprio questo il punto! Che poi, non occorre nemmeno tutto questo grande lavoro insomma.. uno ci si mette la mattina preso o la sera tardi e la fa! :) e quello sì che è mangiare LA pasta!
Carolina ha detto…
L'idea della polvere d'arancia...
Tu riesci sempre a dare quel favoloso tocco in più... Che io adoro!
Ti auguro un buon fine settimana!
Unknown ha detto…
Molto delicati i ravioli e bellissime e buonissime le tagliatelle, complimenti delle ricette molto utili davvero...un saluto e un bacio e ancora complimenti Luciana
http://daldolcealsalato.myblog.it/
Virginia ha detto…
Te l'ho già detto, ma mi ripeto: stu-pen-de!
Romy ha detto…
Ma sei un portento....sai fare tutto! Spazi con disinvoltura dalla pasta fatta in casa, ai dolci più complessi, ai biscotti...ma quanto sarai brava? Ti abbraccio :-)
Serena ha detto…
Come hai visto sul mio blog, anch'io sono in piena fase "polvere d'arancia" e sono apertissima a qualsiasi sperimentazione la contenga!!!
Saretta ha detto…
Non so se ci cerdi ma..mi sono emozionata anche davanti ai tuoi capolavori!Che brava sei Manu?
bacione
Anonimo ha detto…
Come sempre la mia tesorina sforna delle grandissime ideone... sei una favola e non vedo l'ora di venire a Milano per conoscerti... bacetto
Federica Simoni ha detto…
un piatto splendido! complimenti!
Unknown ha detto…
Ottima la pasta fatta in casa, avessi tempo farai come la zio di mio papà, da modenese doc tutti i giorni solo pasta fresca!!
Giulia ha detto…
E' assolutamente fantastica la tua pasta dal delicato colore verdino!
Complimenti!
Un bacione e buon we!
katty ha detto…
la tua cucina è strepitosa!! quelle tagliatelle mi attirano da matti!! un bacio e buon fine settimana!!
chiara ha detto…
le foto sono meravigliose!!!
e la pasta fatta in casa qualcosa di unico, inimitabile. Ha un sapore, una consistenza, è un vero piacere impastarla, lavorarla e inventarla come hai fatto tu, splendide idee, stupendi risultati!
complimenti!!
Rosmarina ha detto…
Wooo, da sogno questo ripieno!!
Anch'io ho avuto la mia "prima volta" con la pasta ripiena, con dei tortellini bruttini impastati con il nero di seppia e ripieni di ricciola, fève tonka e scorza di limone.
E' proprio il caso di dire... Brutti ma buoni.
Bella cosa questa degli spinaci. E poi le tue tagliatelle sono così belle e sottili! :( Macchina tirapasta, fortunella ;D
Piuttosto. Io panifico... Vieni a vede'! :D
Manuela e Silvia ha detto…
Ciao! sei stata bravissima! ma quante versioni di pasta! allora..quando ci ospiti per insegnarci un pò di trucchi??!
un bacione e buon weekend
Patricia ha detto…
Fantastica questa pasta fatta in casa!!
Molto interessante il tuo reportage da Identità Golose, corredato da ottima fotografia:)
Un abbraccio
Patricia
Lady Cioffa ha detto…
le aspettavo queste tagliatelle! la polvere di clementine nell'impasto è geniale! ma come ti vengono queste idee, nel mentre delle tue mattinate insonni?
Dora ha detto…
ottimo impiego per la polverina magica! il condimento particolarissimo, mai sentito. forse proverei con un formaggio più deciso e un brodo vegetale leggero. bisognerebbe pensare quale si scioglierebbe bene senza filare..
La vera cuoca si vede dalla pasta fatta in casa, complimenti!
iana ha detto…
la pasta fatta in casa è uno spettacolo ma queste foto sono la fine del mondo!
Dora ha detto…
Incredibile, ma vero...finalmente ho pubblicato la ricetta del pandolce!! aspetto tutte le tue critiche e suggerimenti!
Dolci a gogo ha detto…
sei grandissima queste tagliatelle sono perfette e poi con le foto sono spettacolari!!bacioni imma
Kittys Kitchen ha detto…
Ciao Cara! Ma che spettacolo la pasta fatta in casa e che delizia deve essere con gli spinaci... Certo i ravioli, come dire di no??
Bello anche il reportage di identità golose splendide foto. Un bacio
Chiaretta ha detto…
Ciao Manu!! Ma sai che anche a me è venuta la voglia di fare la pasta in casa? ( e dire che io non mangio pasta, ma se la preparo io l'assaggio !! ), ho fregato anche la "Nonna Papera" a mia zia! Ora voglio sperimentare dei raviolini... magari con un ripieno particolare tipo...la Capasanta! ;o)
Un bacio!
virgikelian ha detto…
Ciao Manu, sei veramente troppo brava !!! Hai fatto dei capolavori.
Un bacio.
Virginia
Chef Fresco ha detto…
How lovely! Beautiful photos as well!
Anonimo ha detto…
Ma che brava!! C'è qualcosa che tu non sappia fare!?! ;) Mi piace molto anche la ricetta... io vado letteralmente pazza per le paste ripiene!!

Un bacione e grazie per la 'stima'...

Ele :)
tartina ha detto…
Sono una promoter della pasta fatta in casa fin dalla più tenera età, quando le mani tartine si avventavano avide sulla pasta fatta in casa CRUDA. Sì, perché io ne mangerei a vagonate anche in quel modo! L'idea delle spinaci nell'impasto e della polvere d'arancia nel ripieno sono fantastiche, Manu (: Crudi o cotti, questi ravioloni mi farebbero impazzire *_*

baci!
*
FrancescaV ha detto…
la pasta fatta in casa da me la faceva mia nonna, sono cresciuta a pasta fatta in casa, tutte le domeniche, tutte. Al prossimo giro pasquale a Roma tornerò con la macchina tirasfoglia, non vedo l'ora, e il tuo post mi sarà molto utile.
fiOrdivanilla ha detto…
oh caspita, ma non avevo risposto a nessuno qui!! scusateeeeeeeeeee :(( anche se non credo qualcuno sia iscritto ai commenti...
beh Franci, l'ultima arrivata, diventa prima :P
Io sono proprio felice di aver comperato la tirasfoglia, è una cosa così bellina, carina.. che sa di.. "nonna". Sì, a me sa proprio di nonna. peché la mia mamma non la fa la pasta fresca ;) e la mia nonna invece.. sempre fatta. Le tagliatelle raramente, sempre i ravioli o paste ripiene. Che belli gli "oggetti" che ricordano qualcosa di così affettivo, vero?
un bacio